Lavatrice nuova – consigli per valutare il modello migliore da acquistare

Economia

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Le dimensioni, la capacità di carico, il numero di programmi di lavaggio: sono questi alcuni degli aspetti che devi prendere in considerazione se sei in procinto di comprare una lavatrice nuova. Tenendo sempre presenti, però, le tue abitudini e anche la quantità di spazio che hai a disposizione in casa. Nel caso in cui tu abbia la necessità di limitare al massimo gli ingombri, infatti, non puoi fare a meno di un modello slim e compatto; questa soluzione è consigliata anche ai single o ai nuclei familiari composti da non più di 2 persone, che devono fare i conti con una quantità di panni da lavare piuttosto contenuta. Per le famiglie più numerose, d’altro canto, è quasi una scelta obbligata il ricorso a modelli in grado di lavare fino a dieci chili di bucato alla volta.

Quali fattore valutare in previsione di un acquisto

Prima di scegliere tra lavatrici Indesit, Beko, Electrolux o di altri marchi, ricorda di prestare la massima attenzione alla classe energetica del modello su cui hai intenzione di puntare, poiché è da essa che dipenderanno i consumi. Altre variabili che non devono essere sottovalutate hanno a che fare con i materiali, con il livello di rumorosità e con la velocità della centrifuga. Per quel che riguarda i programmi di lavaggio, i modelli più recenti permettono di scegliere programmi ad hoc per i capi in lana e in seta, che sono più delicati. Ora che sai a quali aspetti devi rivolgere le tue valutazioni, prova a scoprire che cosa ti propone il mercato in questo momento.

SanGiorgio SES510D

SanGiorgio SES510D è una lavatrice slim che mette a disposizione ben 15 programmi di lavaggio differenti: ce n’è uno per i capi in cotone, ce n’è uno per i jeans e ce n’è uno per i capi in lana, ma non vanno dimenticati il programma per gli indumenti sintetici, quello per i delicati, quello per l’abbigliamento sportivo e quello per le camicie. L’aspetto curioso è rappresentato dalla presenza di un programma ad hoc per le tende e per i piumoni, il che cozza un po’ con il fatto che si parla di un modello con capacità di carico di 5 chili e che, soprattutto, è profondo solo 45 centimetri. Tanti sono, comunque, i pregi di questo elettrodomestico di SanGiorgio, a cominciare dalla possibilità di regolare la velocità di centrifuga fino a un massimo di 1.000 giri e di impostare la temperatura. La classe energetica è la A+, è il costo è di poco superiore ai 200 euro: insomma, un prezzo contenuto per una lavatrice che consuma poco e che vanta il duplice controllo anti-trabocco e anti-schiuma. A dispetto di un livello di rumorosità forse un filo eccessivo, vale la pena di apprezzare le numerose funzioni a disposizione, dal prelavaggio all’ammollo, passando per la partenza ritardata che permette di pianificare i lavaggi in base agli orari che si ritengono più comodi.

Bosch WAK20168IT

Una interessante alternativa è offerta dalla lavatrice Bosch WAK20168IT, che vanta una capacità di carico di 8 chili e mette a disposizione l’opzione per aggiungere il bucato, grazie a cui è possibile mettere capi dentro al cestello anche se il lavaggio è già cominciato. Con una velocità di centrifuga massima pari a 1.000 giri, questo elettrodomestico propone programmi in grado di adattarsi a ogni tipo di capo: molto apprezzato è il programma rapido da 30 minuti, il quale può perfino essere velocizzato a 15 minuti. La classe energetica è la A+++, il massimo che si possa auspicare in termini di riduzione dei consumi e di risparmio. Vale la pena di mettere in evidenza, tra gli altri aspetti, la comodità della funzione ActiveWater, per effetto della quale la quantità di acqua che viene utilizzata per i lavaggi può essere regolata in automatico: una dimostrazione ulteriore della capacità di questa lavatrice di evitare gli sprechi.