Il Campus della Salute a Spinazzola nel segno della prevenzione: visite mediche gratuite

Salute

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Dopo Canosa di Puglia e Minervino Murge, si conclude questo tour nella sesta provincia pugliese all’insegna della prevenzione per il 2019 con una tappa anche a Spinazzola, il prossimo 10 e 11 settembre presso piazza Cesare Battisti.

“È significativo concludere quest’anno qui a Spinazzola, perché proprio in questa città abbiamo attivato per primi gli Ambulatori per la Gestione della Cronicità – spiega la dott.ssa Menchise Grazia Maria, referente degli ambulatori della Cronicità della ASL BT – Si tratta di avamposti sanitari essenziali i cui utenti non sono pazienti ma cittadini portatori di condizioni di rischio e patologie croniche che necessitano di un controllo periodico del proprio stato di salute. Il Distretto Sanitario n.3 (Canosa di Puglia, Minervino Murge, Spinazzola) rappresentaancora tutt’oggi, in tutta la Regione Puglia, un modello per una nuova modalità di presa in carico della cronicità, che l’azienda sanitaria ha fatto propria e ha promosso sull’intera area provinciale”.

Il Campus Salute, dal 2010 ad oggi, ha svolto oltre centomila prestazioni gratuite che, in diverse occasioni, hanno consentito di diagnosticare in tempo, a cittadini ignari, i rischi che correvano per la propria salute e quest’anno, in occasione delle tappe pugliesi, verrà riconosciuta il prossimo 10 settembre a Napoli, presso l’Università Federico II, la prima cattedra Unesco per la ricerca, educazione e promozione di corretti stili di vita alla fondatrice del Campus, prof.ssa Annamaria Colao.

“Siamo davvero felici di concludere le nostre attività in Puglia per dare risposte ai bisogni di tanti cittadini che chiedono maggiore impegno nel campo della prevenzione; – spiega Annamaria Colao, presidente di Campus Salute Onlus– è un’iniziativa che non sarebbe possibile senza il sostegno dei volontari che hanno aderito al progetto e di tutti quei medici ed infermieri che, grazie al loro impegno e spirito solidale, hanno consentito a tanti cittadini di sottoporsi a visite gratuite e diffondere la cultura della prevenzione. Un grazie di cuore per aver sposato anche quest’anno il nostro progetto anche al Sindaco di Spinazzola, Michele Patruno, a tutta l’Amministrazione, al Direttore Generale ASL BT avv. Alessandro Delle Donne ed al Direttore di Distretto dott. Mimmo Antonelli“.

La manifestazione, patrocinata dal Comune di Spinazzola, dalla ASL BT e dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche della BAT, ha come obiettivo comune quello di coinvolgere i tanti cittadini che prenderanno parte all’evento dando loro la possibilità di sottoporsi in modo totalmente gratuito a controlli sanitari, mettendo al centro l’importanza della prevenzione e dell’adozione di corretti stili di vita.

Piazza Cesare Battisti si trasformerà in un immenso “Villaggio della Prevenzione” dedicato interamente alla salute ed al benessere.

“Vista l’aderenza ed il riscontro positivo della cittadinanza in merito agli eventi già realizzati in Puglia tra il 2017 ed il 2019 – continuano gli infermieri dott.ssa Menchise Grazia Maria, dott.ssa Santoro Liliana e dott. Blasi Nicola, referenti del Campus di Spinazzola – abbiamo pianificato una nuova tappa del nostro progetto strategico “Campus 3S – Salute Sport e Solidarietà” dove verranno allestiti gli ambulatori dedicati alla cronicità ed in particolare quelli di Cardiologia, Nutrizione, contrasto all’Osteoporosi, Urologia, Dermatologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia. Oltre all’area medica sarà organizzata un’area dedicata alla pratica sportiva per sensibilizzare la cittadinanza alla cura della propria salute anche attraverso l’attività fisica”.

Il progetto “Campus 3S” coniuga una vasta serie di attività mediche con un’ampia scelta di sport e divertimenti per tutta la famiglia, al fine di raccogliere fondi da destinarsi alla Ricerca ed alla Prevenzione ed intende essere un momento in cui esprimere vicinanza nell’affrontare la malattia e nell’impegno a prevenirla, ad ogni età, in ogni professione, in una Comunità che prova a non escludere nessuno dal diritto alla cura.