A San Ferdinando di Puglia, nella Chiesa Madre, hanno avuto inizio le celebrazioni e le iniziative in preparazione ai solenni festeggiamenti in onore di San Ferdinando Re, delle quali si porge il programma, curato dal Comitato Festa Patronale San Ferdinando Re e dall’Amministrazione Comunale.
“Carissimi, la finalità principale della festa del santo Patrono – spiega mons. Domenico Marrone, parroco di San Ferdinando Re e rettore della Chiesa Madre – è la glorificazione di Dio, «mirabile nei suoi Santi», e l’impegno di condurre una vita modellata sull’insegnamento e l’esempio di Cristo, del cui Corpo mistico i Santi sono membra eminenti. In un medesimo breve spazio di tempo, quali sono i tre giorni della festa, numerose espressioni cultuali ora liturgiche ora popolari concorrono, unitamente a significati di natura antropologica.
La festa infatti risponde a una necessità vitale dell’uomo, affonda le sue radici nell’aspirazione alla trascendenza. Attraverso manifestazioni di gioia e di giubilo la festa è affermazione del valore della vita e della creazione. In quanto interruzione della monotonia del quotidiano, delle forme convenzionali, dell’asservimento alla necessità del guadagno, la festa è espressione di libertà integra, di tensione verso la felicità piena, di esaltazione della pura gratuità.
In quanto testimonianza culturale, essa mette in luce il genio peculiare di un popolo, i suoi valori caratteristici, le espressioni più genuine del suo folklore. In quanto momento di socializzazione, la festa è occasione di dilatazione dei rapporti familiari e di apertura a nuove relazioni comunitarie.
È necessario però ribadire che la festa patronale, dove essa è svuotata del contenuto specificamente cristiano – l’onore reso a Cristo in uno dei suoi membri –, rischia di trasformarsi in una manifestazione meramente sociale o folkloristica e, nel migliore dei casi, in un’occasione favorevole di incontro e di dialogo tra i membri di una stessa comunità.
La festa infatti è partecipazione dell’uomo alla signoria di Dio sulla creazione e al suo “riposo” attivo, non ozio sterile; è manifestazione di gioia semplice e comunicabile, non sete smisurata di piacere egoistico; è espressione di vera libertà, non ricerca di forme di divertimento ambiguo, che creano nuove e sottili forme di schiavitù.
Carissimi, viviamo la nostra festa patronale come opportunità per far fiorire la santità e la comunione fraterna in un mondo segnato dal peccato, dall’odio e dalla divisione. La festa diventi altresì un momento di crescita nella carità e occasione per far risplendere, con le opere, l’amore che vince tutto.
Festa è letizia, volontà di stare insieme, gioia di parlarsi e di prolungare l’incontro, è convivialità, è condivisione, è riposo, è anche senso di divertimento. Tutto ciò è autentico quando si radica nella gioia cristiana.
Buona festa a tutti. Un benvenuto a quanti, lontani dal nostro paese per diversi motivi, ritornano per questa occasione per condividere la gioia della festa.
San Ferdinando conceda pace e prosperità al popolo suo!”
Verso la Festa Patronale 2019 – Conversazioni nel cortile – Chiesa Madre – ore 21,00
“Con San Ferdinando anch’io mi sento un re. Non abbiamo paura di restare umani”
FESTA PATRONALE – 23 – 24 – 25 agosto 2019
Venerdì 23 agosto
Presentazione squadra di calcio ASD Virtus San Ferdinando
“Pummarola Sound e Lilia Pierno Cabaret”
Sabato 24 agosto
Domenica 25 agosto
Matinee musicale per le vie cittadine a cura del Gran Complesso Bandistico città di Noci
Accompagnata dalla Banda di San Ferdinando di Puglia
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