“Sulla Questura abbiamo fatto dei passaggi storici perché abbiamo scongiurato quella che sarebbe stata una perdita di 8 milioni di euro che abbiamo messo oggi in sicurezza”.
Lo ha detto il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia a margine del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto a Barletta stamani, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano notizie sulle sorti della Questura della provincia di Barletta-Andria-Trani, che sorgerà ad Andria.
“Per la Questura due lotti sono già in partenza per essere chiusi nel più breve tempo possibile – ha riferito il sottosegretario – e abbiamo nei prossimi giorni la formalizzazione di un protocollo che ci consentirà di andare verso il terzo lotto di costruzione che riguarda nello specifico la polizia stradale. Finalmente possiamo dare delle rassicurazioni in questo senso perché ci sarà il procuratore delle opere pubbliche che sarà stazione unica appaltante, cosa che per noi era una necessità fondamentale per accelerare i lavori”.
Inoltre il Sottosegretario ha riferito che, a breve, sarà reso effettivo il piano di rinforzo estivo delle forze dell’ordine nel territorio della provincia di Barletta-Andria-Trani che prevede 20 unità per la polizia, 14 unità per i carabinieri e altre 12 per la Guardia di Finanza. Mentre ad Andria sono state raddoppiate le pattuglie, h24, dei carabinieri. Un incremento delle forze dell’ordine sul territorio stabilito in seguito ai due omicidi verificatisi ultimamente ad Andria: il 25 luglio scorso è stato ucciso per strada un pregiudicato ritenuto elemento di spicco della criminalità locale, il 62enne Vito Capogna; un mese fa, invece, era stato assassinato tra la gente che affollava un giardino pubblico Vito Griner, di 40, fratello del presunto boss andriese.
“La grande sinergia fra le forze dell’ordine e la presenza qui, oggi, dello Stato, deve servire a rassicurare i cittadini andriesi e anche l’intera provincia”, ha detto Sibilia.
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