E’ stata inaugurata ieri pomeriggio, nel porto di Barletta, la piattaforma di conferimento dei rifiuti in plastica che i pescatori recuperano in mare.
Barletta, con Molfetta, è città capofila in Puglia per questo progetto, denominato Fishing for Litter, che nasce da un accordo fra regione Puglia, Corepla, Ager, Arpa Puglia e Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale.
Il sindaco Cosimo Cannito e l’assessore all’Ambiente Ruggiero Passero, hanno simbolicamente consegnato ai pescatori, i quali hanno aderito in maniera massiccia, le bandiere che isseranno sulle loro imbarcazioni. Bar.s.a. ha già dotato loro dei contenitori e dei sacchetti da tenere sulle barche mentre, una volta a terra, i rifiuti di plastica e gli imballaggi potranno essere conferiti in un cassone presente in banchina.
A quel punto vengono prelevati da Bar.s.a. e portati in un impianto di selezione.
Corepla produrrà un report sulle quantità raccolte, recuperate e smaltite e i relativi costi.
Ai fini del monitoraggio, Ager raccoglierà i dati da Corepla e l’Arpa Puglia fornirà il supporto tecnico per lo studio di quanto emergerà.
“Il dialogo con i pescatori e la loro grande disponibilità a collaborare ci ha portato, un anno fa, appena insediati, a pensare di poter recuperare la plastica in mare e oggi, con grande soddisfazione e orgoglio, questo progetto lo realizziamo”, hanno detto il sindaco Cannito e l’assessore Passero.
“Noi ci crediamo, i pescatori credono in questo progetto e ci ha creduto la regione Puglia e gli altri soggetti istituzionali coinvolti perché non si tratta solo di tutelare l’ambiente e il nostro mare, ma anche di dimostrare grande senso civico mettendo i pescatori nelle condizioni di non dover ributtare i mare quello che le loro reti recuperano”.
Alla cerimonia erano presenti, fra gli altri, il comandante della Capitaneria di Porto Roberto La Rocca; il consigliere regionale Filippo Caracciolo, componente della V Commissione Ambiente; il presidente dell’Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale Ugo Patroni Griffi; il presidente dell’Ager Gianfranco Grandaliano, il direttore scientifico di Arpa Puglia Vincenzo Campanaro, il responsabile delle relazioni con il territorio di Corepla, Massimo Di Molfetta, e il direttore del Cnr – Irsa Vito Felice Uricchio.
Sono inoltre emerse due proposte, una del sindaco di Barletta, condivisa con il professor Uricchio, sulla eventuale possibilità di dosare la presenza delle microplastiche nel sangue umano, e una di Grandaliano di tradurre il progetto di recupero di plastica in mare in una legge regionale che preveda per i pescatori un riconoscimento per quello che faranno, in termini di incentivi o servizi.
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