E’ stato approvato con Delibera Commissariale n. 38 del 10/07/2019, assunta con i poteri della Giunta Comunale, lo schema di Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2019-2021 che sostituisce il precedente, approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 41 del 08 marzo 2019.
A seguito dell’insediamento della gestione commissariale, infatti, alla luce di nuove valutazioni tecniche relative sostanzialmente all’analisi dei flussi di entrata ed alla necessità di garantire ulteriore contenimento della spesa, si è reso necessario modificare e riapprovare il predetto schema di bilancio.
Con riferimento alle “Entrate”, l’attività è stata incentrata, sulla verifica di attendibilità delle previsioni di entrata, anche in relazione allo stato di avanzamento delle stesse nel I° semestre 2019.
Nel merito di alcune voci di “Entrata”, per la TARI ad esempio, la previsione tiene conto dell’obbligatoria copertura integrale del costo del servizio, che ammonta, secondo i dati del PEF, ad € 17.750.912,80.
La verifica degli avvisi di pagamento emessi rispetto a quelli riscossi ha fatto emergere una percentuale di mancata riscossione di oltre 3,5 milioni di euro annui. L’ultima annualità controllata e liquidata è rappresentata dal 2013.
Sono stati forniti precisi indirizzi agli uffici competenti, per attivare e concludere le procedure di riscossione ordinaria e coattiva per le annualità successive al 2013. Il fronte del recupero dell’evasione riguarda anche l’IMU e la TASI anni 2014-2015, dove è stata, per l’appunto, stimata una previsione di entrata di € 4.000.000,00.
Anche sul fronte dei proventi contravvenzionali è stato previsto un congruo importo di €2.850.000,00 in virtù degli interventi posti in essere, quali la ZTL nel centro storico ed il sistema street control, nonché delle riscossioni già contabilizzate dopo i primi 6 mesi.
Per quanto concerne le spese, in ragione del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale, rimangono pressochè invariate le previsioni di spesa corrente esclusivamente per quelle contrattualizzate e previste ex lege, così come rideterminate a seguito di quanto disposto nel PRFP approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 56/2018.
La spesa cd. “libera”, per l’anno 2019, conseguentemente alla contrazione delle previsioni di entrata, ha subìto una ulteriore riduzione rispetto a quella consolidata, in particolare per il Settore Cultura, il Settore Socio Sanitario, Pubblica Istruzione e Ambiente: a tale ultimo riguardo le spese contrattualizzate sono rimaste pressocchè invariate, con la precisazione che per il Servizio di refezione scolastica l’Ente avvierà le procedure per l’affidamento del servizio in concessione.
Sotto controllo la spesa del personale, calcolata per il 2019 ai sensi dell’art. 1, comma 557, della Legge 296/2006, in € 13.854.628,17 nel rispetto del limite di legge, fissato nella media del triennio 2011-2013, che è pari ad € 17.325.953,66.
A latere di quanto sopra premesso, per i cui approfondimenti si rimanda alla corposa documentazione allegata al Bilancio di Previsione finanziario 2019-2021 e dettagliato nella nota integrativa, si evidenziano le ulteriori seguenti criticità sulle quali sarà necessario avviare azioni cogenti:
1) le gestioni delle utenze che hanno un rilevante impatto finanziario, ma necessitano di razionalizzazione e verifica sia contrattuale che di totale accollabilità per beni concessi in uso a terzi;
2) la gestione del debito che è rappresentata da un debito residuo di circa 80 milioni di euro. E’ necessario attivare procedure di gestione del debito per una riduzione o rimodulazione. Ciò consentirà di ridurre il peso annuo del rimborso della quota capitale e degli interessi a beneficio della spesa corrente;
3) completamento, nei limiti possibili, della struttura organizzativa che ha perso nel tempo molte unità e “l’emorragia” continua. Ciò deve essere attuata principalmente nei Settori strategici e fondamentali (finanziario, tributi, patrimonio, manutenzioni, ambiente, ecc…);
4) gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare disponibile e indisponibile. Le entrate patrimoniali dalla gestione dei beni va fortemente incrementata. Ciò sia attraverso la revisione dei contratti in essere, sia attraverso la razionalizzazione di quelli oggi con concessioni “non onerose”.
Inoltre, a seguito dell’insediamento della gestione commissariale, si è reso necessario predisporre la nota di aggiornamento al DUP, rispetto a quello approvato dal Consiglio Comunale il 29 marzo u.s., la quale trova corrispondenza nelle prime linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso della gestione provvisoria del Commissario Straordinario e, dunque, sia negli obiettivi strategici che negli obiettivi operativi previsti, nonché nelle attuali previsioni contabili.
L’approvazione del Bilancio di previsione per gli esercizi finanziari 2019-2021 nei termini suddetti, avverrà con Deliberazione Commissariale adottata con i poteri del Consiglio Comunale nell’arco temporale massimo di una settimana, espletata la procedura regolamentare e statutaria che prevede dopo l’approvazione dello schema di Bilancio il parere delle Consulte Comunali e la presentazione alla cittadinanza mediante apposita comunicazione sul sito istituzionale.
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