Il cane trascinato sulla Trani-Barletta è vivo e sta bene: “Non è stato fatto volontariamente”. VIDEO

Cronaca

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Rudy è vivo e vegeto. Ha riportato solo qualche escoriazione sulle zampe.

Circolavano ieri in rete creando terrore in tutti gli amanti degli animali e non: le immagini raccapriccianti che ritraevano un’auto in corsa, una Dacia Duster di colore nero, che trascinava un cane agonizzante legato fuori al portabagagli, sono difficili da dimenticare.
Ciò che davvero conta è che Rudy, questo il nome del meticcio, ora stia bene e al sicuro.

E’ accaduto ieri a Trani in via Barletta. Ad accorgersene del misfatto e a riprendere l’episodio è stata una coppia che, prontamente, ha condiviso il video sui social e ha bloccato gli occupanti della Duster.
Indignati per l’accaduto, molti rappresentanti della politica tranese, come il sindaco Bottaro e la consigliera comunale Raffaella Merra hanno sporto denuncia in Procura.

Dopo le innumerevoli offese, critiche, insulti, provocazioni…che hanno letteralmente inondato i profili Facebook dei proprietari del cane, risultati entrambi andriesi, sono stati proprio quest’ultimi a pubblicare un video in cui mostrano Rudy in buono stato di salute, con qualche escoriazione sulle zampe, e spiegano l’accaduto nei minimi dettagli:

“Rudy non è stato trascinato volontariamente. E’ un trovatello che ha nella sua indole quella del fuggitivo, tanto che spesso cerca di trovare vie di fuga per scappare…il cofano della macchina era rotto, sulla trani-barletta nell’aumentare la velocità il cofano si è alzato e lui, anche se legato al sedile, ha cercato di scappare saltando giù….tra poco torna al controllo veterinario per le abrasioni da asfalto che ha riportato…”.

Poi si rivolgono agli haters o come si usa dire “i leoni da tastiera”: “Ora io vi dico…davvero pensate che una persona da Andria se vuole ammazzare, come è stato detto, lo porta sulla statale Barletta Trani?…
Ora continuate pure ad insultare se volete, ma poi accettate le conseguenze delle vostre azioni, e soprattutto, pensate ad una persona che leggendovi possa compiere gesti estremi…le sentenze lasciatele fare a chi di dovere, che si sta davvero esagerando…”.

Un avvenimento che ha lasciato in molti col fiato sospeso per le sorti del piccolo Rudy.
Ora la magistratura farà il suo corso: una storia a lieto fine.