Sarà il carcere femminile di Trani, oggi 18 giugno, alle 19,30, il primo penitenziario ad ospitare uno degli appuntamenti in programma nell’ambito del Festival di Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film e si parlerà della “Strada (di Casa)”. Una decisione che è si rinnovata anche in questa edizione, quella di portare la manifestazione nelle carceri, per rendere davvero concreto il concetto di inclusione verso tutti.
Una serata sicuramente densa di emozioni, realizzata in collaborazione con il Garante regionale dei Diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Pietro Rossi, e che vedrà tra gli ospiti gli attori Andrea Roncato e Francesca Inaudi, protagonisti del film che verrà proiettato “Stato di ebbrezza” di Luca Biglione. Il lungometraggio narra la vicenda di una donna, attrice, che dai successi del palco sprofonda negli abissi dell’alcolismo e della solitudine. E prova a raccontare i modi per venirne fuori e sopravvivere anche a se stessi. “Stato di Ebbrezza”, anche se raccontato con i toni della commedia ed a tratti ironico, racconta l’esperienza drammatica, di vita vera, vissuta in prima persona dalla cabarettista Maria Rossi. Rossi ha infatti realizzato il soggetto del film, tradotto poi in sceneggiatura da Maddalena De Panfilis e Luca Biglione.
Dopo il successo delle prime due serate dello scorso weekend il Festival, organizzato dalla cooperativa sociale “I bambini di Truffaut” sotto la direzione artistica del giornalista e scrittore Giancarlo Visitilli, ha ingranato la marcia e continua spedito nella promozione della lettura e dei film abbinati: particolarità della manifestazione, arrivata alla decima edizione, è la scelta del Sociale in tutte le sue sfaccettature come tema portante.
Per la decima edizione il Festival di Cinema&Letteratura Del Racconto, il Film presenta alcune novità: anticipato da una serie di incontri pre-festival in programma nelle piazze dei comuni aderenti alla “rete del Festival”, arriva al cuore della rassegna dal 18 al 21 luglio a Mola di Bari, proprio nella città in cui è nato. Inoltre è stato introdotto un concorso: 8 film e 5 libri gareggeranno per essere eletti “Miglior film” e “Miglior libro”, nell’ambito di 3 diverse sezioni: I quattrocento colpi (film di carattere prettamente sociale); La terra vista dalla luna (film di carattere generale) Non ci resta che leggere (letteratura), da parte delle tre
giurie presenti: una popolare e due di esperti – una di Cinema presieduta dall’attrice Francesca Inaudi e una di Letteraratura presieduta dalla scrittrice Nadia Terranova
Per il secondo anno, poi, il festival ritorna nelle carceri a Turi, Bari e Trani per coinvolgere ogni tipo di pubblico. La manifestazione è patrocinata da Regione Puglia (Assessorato all’Industria Turistica e Culturale, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali), Città Metropolitana, Comuni di Bari, Bitonto, Mola di Bari, Sannicandro di Bari, Garante regionale dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Garante regionale dei diritti del minore, dell’infanzia e dell’adolescenza, Coop Alleanza 3.0., Carcere femminile di Trani, Carcere di Turi, Istituto penale per i minorenni di Bari. Con il sostegno di Fondo speciale cultura e patrimonio culturale L.R. 40/2016 – Art. 15, comma 3 della Regione Puglia e Piiil Cultura Puglia. Con la collaborazione di Notte bianca dei Giovani di Mola di Bari. Partner: Apulia Film Commission, associazione La Giraffa onlus, Caritas Bari-Bitonto, Save the Children, Agedo Puglia-sezione Bari, Unicef, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Lo Scrittoio, Sindacato SNCCI sindacato critici cinematografici italiani di Puglia.
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