Urla e grande spavento, oggi intorno alle ore 12:15, in Via Addis Abeba ad Andria. Un furgone parcheggiato nella stretta via del centro cittadino, ha preso fuoco all’improvviso destando il panico tra i residenti.
Secondo quanto riportato da alcuni abitanti, non si è trattato del primo episodio verificatosi proprio nei paraggi. Poco dopo mezzogiorno, un furgone si è incendiato davanti a un edificio privato, ristrutturato da poco. Immediato l’intervento delle Forze dell’Ordine, tra cui Polizia di Stato, Polizia Municipale e Carabinieri, giunti tempestivamente sul luogo insieme ai Vigili del Fuoco che hanno subito disposto la chiusura al traffico della strada e lo spegnimento delle fiamme.
“Non capivamo più nulla! – hanno affermato alcuni residenti di Via Addis Abeba – Temevamo che le fiamme intaccassero anche i tubi del gas metano delle abitazioni adiacenti. Il vento all’improvviso ha iniziato a soffiare più forte, alimentando e propagando l’incendio oltre l’abitazione sfortunatamente coinvolta, fino ad arrivare alle altre attigue“. “Guardare inermi il divampare delle fiamme e sentire lo scoppio delle gomme, è stato terribile“, hanno raccontato alcuni cittadini del luogo.
Ad avere la peggio, purtroppo, è stata l’abitazione davanti alla quale era parcheggiato il furgone. Oltre allo spavento dei proprietari che inizialmente sono rimasti bloccati all’interno fino all’arrivo delle Forze dell’Ordine, pare che il portone si sia in parte bruciato. Ma oltre allo sgomento per quanto accaduto, inevitabili sono state le considerazioni da parte degli abitanti: “Bisognerebbe evitare di parcheggiare in questi vicoli stretti. Le vie di accesso alle nostre case sono limitate, in quanto, Via Eritrea è già chiusa al traffico da tempo. Per cui anche l’intervento delle Forze dell’Ordine non è stato agevolato”.
Attualmente la situazione sembra essere tornata alla normalità mentre sono ancora in fase di accertamento le cause che hanno scatenato l’incendio.
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