E’ successo in una comunità terapeutica di Andria. Una studentessa di 16 anni di Lecce ha deciso di compiere un gesto estremo. La giovane è stata trovata senza vita martedi scorso. Inutili i soccorsi.
Era giunta nella comunità “San Michele” di Andria sabato 15 giugno. In precedenza era già stata ospite in altre strutture e aveva tentato simili episodi. Non si conoscono i motivi del gesto estremo.
Intanto il legale della famiglia della giovane studentessa ha presentato un esposto presso la procura di Trani, per far luce su eventuali responsabilità del centro terapeutico che accoglie soggetti ad alto rischio e che aveebbero dovuto guardarla a vista.
A quanto è dato sapere al momento non è stata aperta alcuna inchiesta. La procura di Trani ha concesso il nulla osta per la restituzione della salma ai familiari. Non sarà infatti effettuata l’autopsia poiché la dinamica della sua morte è contenuta nei filmati delle telecamere della struttura andriese.
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