Andria – Merra (FI BAT): “Giorgino ha aderito alla LEGA, rimanendo fedele al centrodestra”

Politica

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All’indomani della conferenza stampa tenuta dai vertici della lega pugliese ad Andria, leggo su diversi giornali e siti internet che proprio dagli ex alleati di centrodestra, in particolare da Forza Italia, Andria Nuova, Direzione Italia e Idea, viene una dura nota di biasimo all’indirizzo del Sindaco.
Sostengono di aver ottenuto ora la certezza che l’Amministrazione Giorgino era totalmente plagiata verso il pensiero politico unico, quello leghista, a discapito delle ragioni della comunità del centrodestra, umiliata e calpestata dalle sfrenate ambizioni personali dell’ex Sindaco.
“Il velo dell’ipocrisia è finalmente squarciato”, dicono. I cittadini andriesi sapranno giudicare, rettamente, d’ora in avanti, chi è il VERO TRADITORE della nostra città, e siamo certi non dimenticheranno facilmente chi ha utilizzato la comunità andriese solo come mero trampolino di lancio per il proprio carrierismo.

MA SCUSATE EGREGI SIGNORI CHE SCRIVETE. DI COSA STIAMO PARLANDO? DIMENTICATE FORSE CHE IL NOSTRO SINDACO GIORGINO È STATO RIELETTO NEL 2015 GRAZIE AD UNA PLURALITÀ DI LISTE TRA CUI QUELLA DELLA LEGA “NOI CON SALVINI”, CON BEN DUE CONSIGLIERI COMUNALI?
DIMENTICATE ANCHE CHE, PUR DI SOSTENERE LE VOSTRE TESI PRETESTUOSE, LA LEGA IN PIENA SINTONIA E SINERGIA CON TUTTO IL CENTRODESTRA GOVERNA DA TEMPO IN TANTE AMMINISTRAZIONI LOCALI, REGIONI E COMUNI? E CHE OGGI IL CENTRODESTRA COSÌ COMPAGINATO STRAVINCE OVUNQUE CI SIANO ELEZIONI AMMINISTRATIVE? DUNQUE SPIEGATEMI ALLORA, SOLO AD ANDRIA QUESTA FORMULA NON È RISULTATA VINCENTE, O I MOTIVI DELLE SCELTE DI CHI HA VOLUTO LA CADUTA DEL SINDACO VANNO RICERCATI ALTROVE?

Ciò che leggiamo ed ascoltiamo in questi giorni sono critiche infamanti ed infondate,  affermate con megafono, in barba alla Politica, con la P maiuscola, di qualche tempo fa, ove il confronto, e l’articolazione del pensiero giammai si è manifestata con attacchi personali, e ove mai vi fossero stati, restavano all’interno delle sezioni di Partito.
Oramai la violenza e la voglia di primeggiare sovrastano gli ideali ed i valori che vedono in primis lo spirito di servizio nei confronti del cittadino.
Un leit motive lega Andria e Trani: gli ultimi consigli comunali avvenuti alla fine dello scorso Aprile.
Andria ha visto una stessa parte politica di centrodestra con vemenza e pretestuosità sconfessare il mandato elettorale ricevuto dai cittadini andriesi e “mandare a casa” il primo cittadino Giorgino, bocciando il bilancio previsionale, votato precedentemente (di riequilibrio) con marcata schizofrenia.
Analogamente a Trani una stessa parte di consiglieri di centrodestra ha cercato di “mandare a casa” il Sindaco Bottaro, non riuscendovi: in questo caso la frangia oppositrice al Sindaco non si è presentata in consiglio comunale evitando attacchi personali.
Il “fuoco amico” è il vero protagonista in ambedue i casi, ove però ad Andria gli attacchi sono stati personali, mentre nella vicina Trani, il dibattito non è caduto sul “personale” ma  è stato svolto all’interno delle segreterie di centro sx, con interventi della compagine sia provinciale che di quella regionale, evitando insulti e cadute di stile che l’elettore non capirebbe.
Orbene egregi signori che scrivete fantasie, vi evidenzio che Nicola Giorgino ha aderito alla “LEGA”, rimanendo fedele al centrodestra e al suo progetto politico iniziale e non a “Fronte democratico”.
E qui ogni riferimento non è puramente casuale…

Salvatore Merra ex vice Commissario Provinciale FORZA ITALIA Bat