Quando si da un esempio di professionalità, soprattutto a dei turisti stranieri, abbattendo così gli stereotipi che caratterizzano la nostra nazione all’estero, è sempre una bella soddisfazione.
Due turisti tedeschi infatti avranno pensato subito a quanto sia vera l’affermazione da loro coniata “Italia, mafia e spaghetti” dopo essersi visti derubati del loro mezzo di trasporto nel centro storico di Bitonto, nella mattinata di venerdì 26 aprile 2019.
Fortunatamente i due turisti tedeschi si sono rivolti subito ai poliziotti del locale Commissariato di P.S.,
che ribaltando tutti i luoghi comuni che vedono le forze dell’ordine impotenti, e che se un auto, una moto o un prezioso è perso, lo è per sempre, hanno dato subito vita a una caccia all’uomo per individuare la moto rubata.
I poliziotti infatti, appena appresa la notizia di ignoti che in via Solferino, nel centro storico di Bitonto, avevano rubato la loro Moto regolarmente chiusa a chiave, hanno rapidamente perlustrato tutta la zona limitrofa, caratterizzata da vicoli e passaggi strettissimi e da vecchie cantine in stato di abbandono;
L’accurata e tempestiva attività ha consentito così di rinvenire e recuperare in sole due ore la moto, coperta con un telo, proprio in una vecchia cantina abbandonata.
Il veicolo e tutto il contenuto dei bauletti laterali sono stati restituiti ai legittimi proprietari, che ora avranno qualcosa in più da raccontare.
Send this to a friend