Canosa di Puglia affollata di turisti il giorno di Pasquetta, ha registrato solo al Museo archeologico Nazionale oltre cinquecento presenze, classificandosi tra le città più visitate della Bat.
A riscuotere successo indubbiamente le passeggiate archeologiche organizzate dalla Tango Renato-servizi per l’archeologia e il turismo e dalla Fondazione Archeologica Canosina.
Un lungo excursus ha riportato i partecipanti indietro nel tempo, partendo dall’ipogeo Scocchera B, emblema dell’epoca daunia, con il naiskos sovrastato da una semi completa deductio ad inferos affrescata. Una delle tante dimore ultraterrene, dei princeps dauni, presenti nel sottosuolo canosino.
Successivamente, hanno vissuto i fasti dell’età romana, visitando la domus di Colle Montescupolo, dimora augustea appartenuta ad un possidente patrizio. In seguito, i visitatori hanno apprezzato le testimonianze monumentali dell’epoca paleocristiana, come il Battistero di San Giovanni, la Concattedrale di San Sabino e la Basilica di San Leucio, esempi tangibili dell’operato del Santo vescovo Sabino, considerato dagli studiosi, il personaggio pugliese più importante della cristianità antica.
Di seguito, hanno visitato il Mausoleo del Principe Marco Boemondo d’Altavilla, monumento funerario dell’eroe normanno della I Crociata, ispirato al tempietto sovrastante il Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Inoltre, il Parco archeologico di San Leucio, aperto per tutta la mattina, ha ricevuto la visita di oltre duecento ospiti, i quali hanno potuto ammirare la recente esposizione, inaugurata lo scorso mese di marzo, dotata di moderni supporti multimediali.
I visitatori, entusiasti, si sono impegnati a far ritorno, per poter partecipare ad altri itinerari turistici che saranno organizzati dalla Fondazione archeologica canosina, anche in occasione delle future festività. Difatti, il prossimo 25 e 28 aprile e 1 Maggio p.v., sono stabiliti nuovi itinerari che porteranno i partecipanti “a spasso nel tempo”.
Per info e prenotazioni è possibile contattare la seguente utenza telefonica 3338856300 o indirizzo mail info@canusium.it.
I partecipanti potranno usufruire di menu convenzionati presso i ristoranti aderenti all’iniziativa.Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.canusium.it e la pagina Facebook Fondazione Archeologica Canosina(https://www.facebook.com/canusium.it/) ed Instagram (fac_canusium). Tutti i siti sono censiti su Google Maps e presenti su TripAdvisor.
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