“Una nuova esperienza che con entusiasmo ambisce a rappresentare le migliori istanze dei cittadini. – sostengono in una nota i sette consiglieri comunali di maggioranza che lo scorso 8 aprile hanno sottoscritto il documento che dà vita ad un nuovo intergruppo consiliare a sostegno di Cannito.
Questo intergruppo servirà a rappresentare le ragioni dei barlettani, attraverso una costante interlocuzione capace di superare la distanza con i nostri concittadini che per troppo tempo sono stati considerati “automi da portare” alle urne.
Confidiamo di dare voce a tutti, trasformando le polemiche in proposte da canalizzare attivamente nei processi decisionali dell’Amministrazione comunale che, siamo convinti, avrà strumenti con cui vincere vigorosamente la sfida dei temi amministrativi, già indicati nelle linee di mandato.
Vogliamo coinvolgere la parte migliore della comunità per continuare ad affermare i principi di trasparenza, legalità e pari opportunità.
Un’operazione di rafforzamento – concludono i consiglieri – dell’Amministrazione comunale, slegata da logiche politiche di posizionamento e antagonista rispetto a visioni divisive, poiché consapevoli che solo se uniti saremo forti”.
A siglare il nuovo documento pro Cannito c’erano : Salvatore Lionetti (“Lealtà e Progresso”) e Giuseppe Dipaola (“Progetto Barletta”) mentre per la lista “Forza Barletta” Giuseppe Losappio e Stella Mele (la quale ha ufficializzato la sua candidatura alle elezioni Europee per “Fratelli d’Italia”) Michele Maffione con Pierpaolo Grimaldi (“Scelta Popolare”) e Ruggiero Marzocca (“Barletta Attiva”).
Un intergruppo che fa riferimento al vicesindaco di Barletta Marcello Lanotte nonché assessore alle attività produttive, insieme all’assessore alle Politiche per la sicurezza la mobilità e lo sport Michele Lasala e all’ assessora alle Politiche sociali Annamaria Lacerenza, offrendo il loro endorsement al primo cittadino a seguito delle spaccature create (già da tempo) dagli “otto dissidenti” in seno alla maggioranza.
Di seguito pubblichiamo l’immagine del documento che illustra i punti salienti e gli obiettivi che l’ intergruppo si pone.
“Un atto politico che prescinde dalle elezioni regionali del 2020, anzi credo sia riduttivo collegare la nascita dell’intergruppo alle regionali – ha precisato Lanotte a dispetto di quanto vociferato nei giorni scorsi –
Credo che questa sia una lettura semplicistica di chi ormai a corto di argomenti ed idee politiche, pensa di poter continuare a declassare la politica solo ad un semplice momento elettorale” – ha chiosato il vicesindaco –
Send this to a friend