18 aprile 2019. Ore 02.21.
Una data che entrerà di diritto nella storia della città di Andria: per alcuni in positivo, per altri meno.
Dopo quasi sette ore di un estenuante consiglio comunale, l’ultimo, vi è stata la “fumata bianca”: l’amministrazione Giorgino va a casa.
Con 14 voti favorevoli, 18 contrari e 1 astenuto non è passata la Delibera sul Bilancio e automaticamente è avvenuto lo scioglimento del consiglio comunale andriese. Una disfatta per il governo cittadino costretto a “lasciare” anticipatamente la poltrona dieci mesi prima la scadenza naturale.
La città quindi per quasi un anno sarà amministrata da un commissario prefettizio nominato dal Ministero dell’Interno.
Ma cosa ne pensano i protagonisti della vita urbana, i cittadini, dell’avvenimento politico più importante degli ultimi 10 anni?
Siamo scesi in strada e glielo abbiamo chiesto!
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