Trani – Il Consiglio Comunale approva la riduzione dell’Irpef proposta da De Laurentis

Politica

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Riportiamo la nota del capogruppo del PD in consiglio comunale, Mimmo De Laurentis

Articolo 53 della Costituzione: tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.
A Trani è ancora applicata l’aliquota massima dello 08%, indipendentemente dal reddito.
L’attuale proposta della amministrazione è di mantenerla inalterata.
Credo che sia attivato il tempo di ridurre la pressione fiscale anche x rilanciare l’economia locale, strozzata da una pressione fiscale locale “esagerata”.
Da sempre il mio impegno è stato rivolto alla tutela dell’interesse pubblico, alla riduzione delle tasse e la revisione della spesa pubblica.
Ormai da molti anni i cittadini tranesi subiscono un’elevata imposizione fiscale giustificata in passato per far fronte alla debitoria lasciata dalle precedenti Amministrazioni.
Negli ultimi tempi mi sono convinto che ormai il peggio è passato e che sia giunto il momento di iniziare a ridurre i sacrifici chiesti ai cittadini. Per questo motivo ho chiesto che fosse ridotta l’aliquota dell’addizionale IRPEF a cominciare dagli scaglioni di reddito più bassi, proposta che a dir il vero avevo fatto anche negli anni passati.
Sono consapevole che ciò comporta una riduzione del gettito ma è giusto che anche le amministrazioni pubbliche inizino a fare sacrifici.
Spero che questo principio sia condiviso da tutti.
Chi dice che i cittadini contribuenti risparmierebbero solo pochi spiccioli forse non conosce il valore del denaro.