Scorrono le immagini della vita vissuta del generale Giancarlo Tamborrino proprio nella sala azzurra che l’amministrazione comunale di Trani ha deciso di intitolare al suo compianto concittadino.
Sindaco di Trani dal 1995 al 1999, il generale Tamborrino dopo una lunga malattia si spegne il 28 marzo del 2013.organizzare la cerimonia di intitolazione della sala comunale.
La richiesta è partita dalla famiglia, ha detto il sindaco Bottaro e noi amministratori tutti abbiamo deciso di accoglierla intitolando la sala azzurra al Generale Giancarlo Tamborrino. E’ la prima di una serie di dedicazioni. Infatti si è deciso di intitolare le sale più importanti ai primi cittadini illustri. Le prossime saranno intitolate ai sindaci Baldassarre, Caruso, e al già sindaco Talamo, prima donna tranese a ricoprire un simile incarico.
Tra i presenti anche gli ex sindaci Carlo Avantario e Giuseppe Tarantini e i familiari, il figlio, il colonnello Umberto, capo ufficio addestramento del Comando delle scuole dell’arma dei carabinieri a Roma, e la moglie che il generale Tamborrino ha conosciuto proprio a Trani dove poi ha deciso di vivere al servizio dlla città.
Comprensibili le parole della moglie che alla targa avrebbe preferito che il marito fosse ancora lì con lei e i suoi figli.
Si deve alla sua caparbietà il riconoscimento a Trani della medaglia d’argento al valore civile, per i tragici fatti del settembre 1943 e l’istituzione di un ufficio stampa nel Comune di Trani.
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