Immaginate di aver scelto la location e la data del vostro matrimonio (25 Aprile 2019) ma all’improvviso siete costretti a rinviare tutto a data da destinarsi perchè la vostra futura compagna di vita risulta essere ancora sposata dopo ben 16 anni dal divorzio.
Per una donna di origine salernitana tutto ciò è realtà, altro che immaginazione, e quindi risulta ancora sposata con il suo ex marito, della provincia di Bari.
I due erano molto giovani e si sono sposati nel lontano 1982, dalla loro unione sono nati due figli ma il 30 ottobre 2003, ormai non più innamorati, compaiono davanti al Giudice e, ad inizio 2004, il Collegio della Prima Sezione del Tribunale Civile di Roma deposita in cancelleria la sentenza di divorzio.
La donna continua la sua vita, trova un nuovo amore e vuole convolare a nozze con lui ma è qui che arriva la non gradita sorpresa. I due promessi sposi si recano all’Ufficio matrimoni per chiedere le pubblicazioni delle nozze: lei risulta ancora sposata. Dai documenti si scopre la verità: la sentenza di divorzio emessa quasi un ventennio prima dal Tribunale di Roma non è mai stata trascritta nei registri dello Stato civile del Comune di Roma e dei Comuni di nascita degli sposi.
La salernitana non ci sta e ha deciso di fare causa al ministero della Giustizia per il risarcimento dei danni dovuti alla mancata trascrizione e alle conseguenti nozze annullate.
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