L’Andria batte il Sorrento e si aggiudica il 4^ posto in classifica. FOTOGALLERY

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FIDELIS ANDRIA (3-4-3): Zinfollino; Benvenga, Cipolletta, Forte; Zingaro, Piperis, Iannini, Paparusso; Manno, Cristaldi, Adamo. All. Alessandro Potenza

SORRENTO (4-3-3): Giordano; Todisco, Guarro, Russo, Fusco; Masi, De Rosa, Rizzo; Figliolia, Bozzaotre, Gargiulo A.. All. Vincenzo Maiuri

ARBITRO: William Villa di Rimini

ANGOLI: 3 (FA), 1 (SO)

RETI: Benvenga (FA) 9′ p.t.; De Rosa (SO) 20′ p.t. su rigore; Cristaldi (FA) 42′ s.t.

Quarta vittoria consecutiva e tre punti che valgono oro. La squadra di Potenza batte il Sorrento 2-1 e si muove pian piano verso il vertice della classifica.

Al 9′, dopo una iniziale fase di studio tra le squadre arriva il calcio di punizione dal limite di area di Benvenga, che segna il suo primo gol in maglia biancazzurra, rossa per l’occasione. La Fidelis passa in vantaggio.

L’Andria sembra viaggiare sul velluto dopo aver sbloccato la partita, ma un errore fatale di Francesco Forte cambia la situazione. Perde la palla, commette fallo su Bozzaotre e l’arbitro assegna un rigore agli ospiti. Tocca a De Rosa calciare da dischetto il tiro che decreta il pareggio al 20′. Subito dopo lo stesso Forte è costretto a lasciare il campo per un problema alla schiena. Entra il giovane De Filippo. In campo, un incontro senza ulteriori azioni rilevanti, che finisce in un primo tempo senza infamia e senza lode.

Riprende il gioco con una Fidelis che appare ancora poco incisiva nei confronti di un Sorrento sfacciatamente tenace. Al 27′ Fusco atterra in maniera palese Cristaldi in area, ma l’azione non viene ritenuta fallosa da parte del direttore di gara, il quale non concede il penalty tra i reclami della squadra e della tifoseria andriese.

Al 39′ angolo di Petruccelli. Benvenga colpisce di testa centrale che non sorprende affatto il bravo Giordano. Un minuto dopo azione confusa nell’area della Fidelis, il Sorrento reclama un rigore ma anche stavolta non viene concesso da Villa.

Al 42′ la decisiva svolta della gara. A spezzare l’equilibrio è bomber Cristaldi. Azione insistita della squadra di Potenza con Carrotta che crossa per Iannini, la cui conclusione ravvicinata viene respinta da Giordano. Ma il “Tanque” argentino è in agguato e mette in rete. Per lui settimo sigillo stagionale.

Primo obiettivo stagionale, la salvezza, praticamente raggiunto. Ora si può alzare l’asticella. Intanto, la Fidelis Andria si posiziona al quarto posto in zona playoff. “È evidente che bisogna continuare per cercare di migliorare – ha spiegato Mister Potenza, in conferenza stampa post-partita – . Io vedo sempre le cose positive, mi attacco dal punto di vista delle prestazioni perché sono stati i primi quindici minuti, dal punto di vista degli sviluppi, i ragazzi hanno fatto proprio quello che avevo chiesto oggi. In più lo spirito: prima della partita con i ragazzi avevo detto che dovevano affrontare la gara come se fosse stata una finale playout“. “La vedevo in quel modo là, dove avevamo un solo risultato – ha chiosato Potenza – . Questa è una squadra che ha la cosiddetta cazzimma, e sono orgoglioso di essere il suo allenatore“.

Domenica prossima la Fidelis Andria sfiderà la seconda squadra in classifica, il Picerno.

di Damiana Dorotea Sgaramella