“Tony e Susan” di Austin Wright

Leggo, dunque sono

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Tony e Susan, romanzo divenuto celebre grazie al film che ne ha tratto il regista e stilista Tom Ford, “Animali notturni”, è un libro molto particolare, un autentico esercizio di scrittura.  Austin Wright, l’autore, infatti, si è dilettato nell’inserire due romanzi all’interno dello stesso tomo, ciò spiega il perché del titolo: due racconti, due protagonisti, Tony e Susan.

Susan è una donna divorziata che vive la vita “perfetta” accanto ad un altro uomo. Un giorno l’ex marito le farà recapitare un pacco che si rivelerà essere una bozza di un romanzo da lui stesa e intitolata “Animali notturni”. La semplice richiesta che l’uomo farà a Susan sarà di leggere l’opera per dargli, poi, il suo giudizio spassionato.

La donna intraprenderà la lettura del libro, e noi con lei, conoscendo così Tony e la sua disavventura. All’apparenza “Animali notturni” risulterà essere un thriller ma questo è uno di quei lavori che può essere compreso solo alla fine avendo tutti gli elementi necessari affinché l’arcano possa essere risolto.

Austin Wright ha scritto un romanzo a più livelli, tanti e diversi livelli di lettura, da quelli più superficiali, come il senso di civiltà di una persona, a temi più profondi e radicati, quale è la vendetta.

Tony e Susan è un libro che vi consiglio caldamente ma che deve essere letto con la giusta attenzione per cogliere tutto quello che offre, dai pensieri più semplici a quelli introspettivi, perché siamo tutti un po’ Susan e anche un po’ Tony, ma non solo.