Fidelis Andria-Gelbison 0-0: un punto che muove la classifica, biancazzurri avanti piano. FOTO GALLERY

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FIDELIS ANDRIA – GELBISON 0-0

FIDELIS ANDRIA (3-5-2) Addario; Forte, Porcaro, Benvenga; Zingaro, Carrotta, Bortoletti, Piperis, De Filippo; Manno, Siclari. All. Potenza

GELBISON (4-3-3) D’Agostino; Hutsol, Chiochia, De Angelis, Rossi; Uliano, Esposito, Cammarota; De Cosmi, Passaro, Merkaj. All. De Felice.

Epifania in campo contro la Gelbison per i giocatori di Potenza, che nella 18^ giornata di campionato di Serie D – girone H, conquistano un solo punto in conseguenza di un pareggio a reti inviolate.

Formazione d’emergenza per il tecnico biancazzurro che deve fare a meno di pedine determinanti come gli infortunati Iannini, Gregoric, Bozic e Cristaldi oltre agli squalificati Adamo, Cipolletta e Petruccelli. 3-5-2 è lo schieramento scelto da Mister Potenza, con Manno e Siclari in attacco. Il tecnico dei rossoblu De Felice, opta invece per un 4-3-3 schierando in attacco De Cosmi, Passaro e Merkaj. Tre punte solo sulla carta perchè in realtà la squadra campana avrà un atteggiamento piuttosto rinunciatario per tutta la partita.

Nella prima frazione di gioco, l’equilibrio la fa da padrone: da registrare un legno per parte. Al 21′ è bravo il portiere della Gelbison a deviare sul palo una conclusione ravvicinata di Forte. Al 26′ è la squadra ospite a mancare una ottima chance di passare in vantaggio, con il tiro cross di Esposito che supera Addario e finisce sulla traversa. Al 37′ rimpallo in area, la palla finisce a Siclari che tira a colpo sicuro, ma D’Agostino in uscita gli chiude lo specchio della porta.

La seconda fase di gioco inizia senza azioni di rilievo. All’ 11′ per cercare di dare un maggiore impulso offensivo il tecnico biancazzurro decide di far entrare Stranges per Carrotta e dopo sette minuti sostituisce De Filippo per Paparusso. La Gelbison arretra e si chiude sempre più in difesa. Al 31′ l’occasione per sbloccare la partita capita ancora a Siclari. Incursione in area di Piperis che serve un prezioso assist al centravanti biancazzurro che, però, calcia debolmente e trova ancora l’opposizione del portiere ospite. Altra grossa opportunità sciupata.

Neanche i 5 minuti di recupero rendono giustizia ad una sfida avara di emozioni, sofferta e poco concreta. Un solo punto nelle ultime tre partite per la Fidelis che scivola all’indietro in classifica. Occhi puntati al prossimo derby contro il Nardò, in programma domenica 13 gennaio presso lo stadio “Giovanni Paolo II”.

di Damiana Dorotea Sgaramella