Nelle ultime ore sta impazzando in rete una foto che ritrae una Fiat Panda posteggiata su uno stallo dedicato ai diversamente abili. Fin qui si potrebbe trattare di qualcosa all’ordine del giorno, ma quando poi si scopre che la vettura in questione appartiene alla Polizia Locale di Andria le cose cambiano decisamente.
Lo scatto infatti sta letteralmente scatenando l’ira di automobilisti e non: piovono infatti commenti che condannano il deprecabile gesto ritenendolo incivile ed arrogante; altri invocano un intervento di Striscia la Notizia, i più infastiditi invece vanno giù più pesante.
Poi ci sono coloro che si schierano “a spada tratta” con il corpo municipale (forse facendone parte), ritenendo impunibile l’atto poiché trattasi di un parcheggio abusivo, privo di segnaletica verticale. Per quest’ultimi quindi non vi è alcuna infrazione. Si parla anche di “situazione di emergenza” o di “auto in servizio”, ma non è questo il caso.
Obiettivamente, senza consultare il Codice della Strada, non è bello assistere a scene del genere. In generale, non occupare senza autorizzazione un parcheggio per disabili, oltre ad essere un obbligo imposto dal codice, dovrebbe essere un dovere morale di ciascun cittadino.
Quando addirittura anche chi dovrebbe vigilare sul rispetto di questa regola commette lo stesso grossolano errore, allora siamo messi male. Molto male. Sia se lo stallo è regolare, sia se è abusivo.
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Da premettere che siamo liberi di pensare quello che vogliamo, ma se notate la foto non riprende la segnaletica verticale. Questo perché è assente, in quella stada hanno fatto solo quellla orizzontale, quindi se priva di verticale non è valida. Firmato un libero cittadino