E sono nove. Contro il Gragnano l’Andria ottiene il nono risultato utile consecutivo e si aggiudica il quarto posto in classifica alla pari con il Bitonto, dopo la 12^ giornata di campionato di Serie D, girone H.
Una sfida inevitabilmente condizionata dall’assenza di tanti infortunati Iannini, Bozic, Paparusso e Porcaro, con tanti giocatori alle prese con piccoli acciacchi e comunque in campo. Lo schieramento 3-5-2, uguale al precedente turno interno contro il Bitonto. Primo tempo contraddistinto da un pizzico di confusione e di difficoltà a trovare qualche varco nella arcigna difesa del Gragnano. Risultato: nessuna palla gol nè da una parte nè dall’altra, nonostante in avanti Ayina e Cristaldi, supportati da Adamo.
Scoppiettante la ripresa caratterizzata da colpi di scena con una Fidelis Andria in salita e maggiormente aggressiva. Al ‘9, primo vero affondo con il quale trova il vantaggio. Su cross di Gregoric, Bortoletti ruba il tempo a tutta la difesa, penetra per vie centrali e a due passi dal portiere, con un perfetto piatto di destro mette a rete, facendo esplodere l’entusiasmo della Curva Nord e di tutti i tifosi presenti.
Il gol sblocca la Fidelis che comincia finalmente a giocare alla sua altezza. Al ’16 altro colpo da k.o per il Gragnano, su calcio d’angolo dell’Andria: il colpo di testa di Piperis crea l’assist perfetto per Bortoletti che centra in pieno la porta di Sorrentino.
Il match si accende sempre più. Espulsi Pastore del Gragnano per proteste e subito dopo anche Adamo subisce una doppia ammonizione. Al ’38 il Gragnano resta in nove, con l’espulsione di Tascone.
Il nervosismo sale per la squadra ospite che nulla può nei confronti di un’ Andria determinata e soddisfatta per i tre punti ottenuti. Sguardo già rivolto al prossimo match contro il Fasano, che si terrà domenica 2 dicembre alle ore 14:30 presso lo Stadio Vito Curlo.
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