L’Alta Murgia, nella sua unicità e ricchezza, torna a ospitare il Festival della Ruralità, in programma a Gravina in Puglia (Ba) dal 22 al 25 novembre. L’evento è organizzato dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia e Legambiente Puglia e mira a promuovere il patrimonio rurale e culturale del territorio con un calendario di eventi dedicati all’agricoltura e all’enogastronomia, alla conservazione e valorizzazione del paesaggio, all’innovazione e a uno sviluppo sostenibile. Quattro giorni scanditi da workshop, dibattiti, laboratori didattici, degustazioni, concerti e spettacoli, affiancati da premiazioni di concorsi e bandi.
L’hashtag #AltaMurgia2020 è il tema di questa V edizione che evoca l’apertura al cambiamento e il processo di sviluppo cui tende l’Alta Murgia da qui al 2020. Il Parco si fa contenitore di eventi, concorsi, laboratori e idee progettuali volti a valorizzare i giovani e le peculiarità del territorio, nell’ottica di un «ecosistema». Azioni e strumenti innovativi mirano a un turismo sostenibile, all’ampliamento dell’offerta culturale e territoriale, a una crescita dell’occupazione.
«Il Festival della Ruralità rappresenta un momento importante per la valorizzazione di tutti gli aspetti del più grande Parco a vocazione rurale d’Italia – dichiara il vicepresidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Cesareo Troia -. Il momento in cui i protagonisti sono le idee, gli agricoltori, il cibo, la storia, la nostra cultura e quindi la nostra identità. Il momento in cui le Istituzioni sono in seconda fila per accompagnare i processi di sviluppo. È il luogo in cui si confrontano tutte le realtà presenti, si sviluppano idee e si lanciano proposte! Il vero protagonista è e resta il Territorio».
Il Festival della Ruralità 2018 si aprirà giovedì 22 novembre con la sottoscrizione del Patto Ambientale da parte dei rappresentanti della Comunità dell’Ente Parco. L’obiettivo è creare una collaborazione tra enti, associazioni e aziende del territorio intesa a promuoverne lo sviluppo sostenibile e a rendere la tutela ambientale un fattore di crescita, grazie a un programma di eventi e interventi mirati.
Sindaci, ai fornetti! è tra i momenti clou della prima serata, evento ideato dal gastronomo Sandro Romano, direttore artistico della manifestazione. È una “sfida” che vedrà protagonisti i primi cittadini dei tredici comuni compresi nell’area Parco: Altamura, Andria, Bitonto, Cassano delle Murge, Corato, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Santeramo in Colle, Spinazzola, Toritto.
I tredici sindaci saranno all’opera nella preparazione della pizza con il supporto dell’Associazione Pizzaioli Professionisti, utilizzando almeno un prodotto tipico della loro città. Una giuria di professionisti premierà la pizza migliore con gli originali manufatti in terracotta dell’artista Antonella Imbò.
L’evento è organizzato in collaborazione con l’“Associazione Pizzaioli Professionisti”, “Cibo Academy”, “Spirito Contadino” e “Sinestesie Mediterranee”, e punta a valorizzare le eccellenze enogastronomiche del territorio in maniera vivace e autoironica.
«Il Festival della Ruralità 2018 vede il territorio dell’Alta Murgia aprirsi al cambiamento a 360 gradi – dichiara Francesco Tarantini, presidente di Legambiente Puglia -. Questa V edizione promuove e sperimenta azioni innovative grazie al sostegno del Parco Nazionale dell’Alta Murgia, per il miglioramento della qualità ambientale, il rilancio dei green jobs e una migliore tutela delle aree protette e dei beni pubblici naturalistici e paesaggistici. È un Festival consolidato che si rinnova e arricchisce di edizione in edizione ed è significativo perché sollecita la collaborazione tra cittadini, istituzioni, associazioni, scuole, università e volontariato giovanile, generando un plus capace di creare sostenibilità e bellezza».
Durante la manifestazione si terranno le premiazioni dei vincitori dei tre bandi lanciati dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia: nella giornata di venerdì saranno premiati i giovani che hanno partecipato alla Maratona delle Idee – Green Jobs nelle Aree Protette, le cui idee innovative per progetti da svilupparsi sul territorio, ed esposte durante la “Maratona” del 9 novembre scorso, sono risultate vincitrici del bando. Sabato 24, invece, sarà la volta de I primi 100, le aziende virtuose del Parco che contribuiscono a mantenerne alti i valori naturalistici e ambientali. Domenica 25, infine, verranno premiati i vincitori del concorso per foto&videomaking che, attraverso la loro arte, hanno saputo descrivere La ruralità tra cibo, territorio e innovazione.
Nella serata inaugurale, inoltre, verranno premiate le Tesi di Laurea in Scienze Biologiche, Naturali e Ambientali. Il premio è istituito dal Parco Nazionale dell’Alta Murgia per ricordare Marco Pietralongo e Jacopo Di Bari, due giovani “murgiani” sensibili alle tematiche della tutela e della salvaguardia dell’ambiente, scomparsi il 23 settembre 2016 in un incidente stradale mentre si recavano in una delle aziende agro-zootecniche che ospitavano la quarta edizione del Festival della Ruralità.
Spazio ai laboratori didattici rivolti agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, realizzati in collaborazione con “Multiversi Divulgazione Scientifica”, “Masserie Didattiche” e “Apulia Makers 3D”. BUONO COME IL PANE è tra i laboratori che si terranno nella mattinata del 23 novembre, l’occasione per scoprire i segreti di una eccellenza che ha reso nota l’Alta Murgia, con un approccio ludico e scientifico al tempo stesso. STORYTELLING NEL PARCO, laboratorio di scrittura creativa e fumetto, è tra quelli che si svolgeranno sabato 24, volto ad acquisire tecniche e procedure narrative utili a strutturare racconti e immagini.
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