In riferimento al comunicato stampa diramato dalla società Mesagne Calcio, inerente alla gara di campionato di domenica 7 ottobre, l’Unione Calcio Bisceglie ne apprende i contenuti con non poco dispiacere, alla luce degli ottimi rapporti che intercorrono tra i due sodalizi, come peraltro ribadito nello stesso.
“Sono però doverose alcune precisazioni – scrivono dalla società azzurra – a partire dalla presunta iniquità della designazione arbitrale, composta dal direttore di gara Consales di Foggia e dagli assistenti, entrambi provenienti dalla sezione di Bari. Tenendo conto che dal 2004 la città di Bisceglie è un comune della provincia di Barletta-Andria-Trani (e non più della provincia di Bari), la designazione si presenta formalmente corretta“.
“Per ciò che riguarda le decisioni arbitrali, l’Unione Calcio non entra nel merito delle stesse, poiché l’errore è concesso a chiunque (semmai errore ci sia) – precisano -. Ci rammaricano maggiormente, invece, le insinuazioni al limite della calunnia che riguarderebbero (a dire del Mesagne), comportamenti poco ortodossi da parte di alcuni nostri dirigenti e tesserati nel corso della gara ed a fine della stessa. L’Unione Calcio Bisceglie crede fortemente nelle sane regole dello sport, facendo dell’applicazione delle stesse la mission principale della sua attività, trasmettendole a tutti i tesserati, dal più piccolo al più grande“.
“Per ciò che concerne, invece, il motivo principale del comunicato di protesta della società brindisina – proseguono – vale a dire la presenza in campo di Binetti, nonostante la sostituzione e nonostante l’inferiorità numerica, l’Unione Calcio Bisceglie puntualizza, però che lo stesso numero diciotto azzurro è transitato sul terreno di gioco per pochi secondi, senza mai divenire parte integrante dell’azione. Accortosi dell’accaduto, inoltre, il direttore di gara ha prontamente sanzionato Binetti con un cartellino giallo per quella che, regolamento alla mano, viene considerata un’invasione di campo“.
“Pur comprendendo la bruciante delusione nel subire una sconfitta nei minuti di recupero, quindi, l’Unione Calcio Bisceglie respinge le accuse del Mesagne Calcio, certa che questo episodio non inficerà gli ottimi rapporti tra le due società, rapporti che l’Unione Calcio vuole assolutamente mantenere con l’intera dirigenza del Mesagne Calcio, rappresentata in prima persona dall’amico presidente Todisco“, continuano.
“Allo stesso tempo, l’Unione Calcio attende con assoluta fiducia e tranquillità nel proprio operato la decisione del giudice sportivo in merito al reclamo della società brindisina. Concludiamo con l’auspicio che ai nastri di partenza del prossimo campionato di Eccellenza pugliese ci saranno Unione Calcio Bisceglie e Mesagne: sarà la dimostrazione che entrambe le società avranno raggiunto i propri obiettivi stagionali“.
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