Ore decisive per il sindaco Cannito, mancano ormai pochi giorni , ovvero entro domenica 26 agosto il primo cittadino dovrà decidere se confermare o meno le sue dimissioni, protocollate lo scorso 6 agosto a seguito del penultimo consiglio comunale, quando non si è riuscito ad eleggere il consigliere o la consigliera che dovrà presiedere il consiglio comunale sino a fine mandato.
Intanto gli incontri con la sua “vera” maggioranza (dodici consiglieri ) insieme agli otto dissidenti, anch’essi di maggioranza ma paradossalmente in contrasto con Cannito, si fanno sempre più cadenzati e oggi pare ne sia stato previsto un altro
Intanto il PD preme sul dottor Dino Delvecchio, (nonché ex candidato sindaco e attuale consigliere comunale) per la presidenza del consiglio, bypassata (a quanto pare) la scelta dei dissidenti su Antonello Damato (Iniziativa Democratica) , si vocifera il nome alternativo del dottor Giuseppe Losappio di “Forza Barletta” mentre il movimento 5 stelle oltre a voler che il sindaco confermi le sue dimissioni, avevano in un primo momento proposto alla presidenza, il consigliere pentastellato Antonio Coriolano, anche se sembra che non avrebbero problemi a lasciare la presidenza (presidente attualmente e provvisoriamente in carica) alla consigliera pentastellata “anziana” (ossia la più suffragata del movimento medesimo) Carone.
Il tempo scorre inesorabilmente e pare che una soluzione univoca interna all’intera maggioranza sia solo un’ utopia, specie per quei dissidenti, che rivendicano non solo la presidenza del consiglio, ma anche quella della Barsa e due assessorati in giunta, o meglio per gli “otto” sarebbe addirittura auspicabile, che la giunta si rifaccia nuovamente.
Il sindaco, già in campagna elettorale, ha sempre evidenziato il suo non essere “ostaggio di nessuno” e di voler decidere liberamente gli assetti del governo comunale, ma potrebbe essere difficile (e forse non impossibile) vista la numerosa coalizione e quindi le diverse ambizioni (lecite e “più o meno” lecite) che hanno portato all’elezione di Cannito.
Ricordiamo, inoltre, che alcuni sostenitori del sindaco, hanno promosso per oggi (intorno alle 18:00 sotto il Palazzo di Città) una manifestazione che coinvolga tutti quei cittadini che ritengono deleterio un commissariamento dell’amministrazione e che incitino Cannito a ritornare sui suoi passi e a bloccare definitivamente le sue dimissioni.
Dora Dibenedetto.
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