Sono stati giorni di febbrili consultazioni e di incontri carichi di tensione ma alla fine l’amministrazione comunale di Margherita di Savoia guidata dal Sindaco Bernardo Lodispoto ha individuato il percorso per la definitiva risoluzione dell’emergenza rifiuti, che in queste ultime ore aveva assunto connotati drammatici.
Lo scorso 26 giugno il Comune di Margherita di Savoia ha ospitato l’incontro tra i sindaci dei nove Comuni del bacino FG/4, al termine del quale è stato individuato nella ASIPU (Azienda Servizi Igienici e di Pubblica Utilità) di Corato il soggetto pubblico che garantirà la continuità del servizio ed il mantenimento della forza lavoro esistente: in base all’accordo, entro e non oltre 30 giorni si concluderanno le operazioni di trasferimento dei servizi relativi ai Comuni del nostro territorio.
I tempi di attuazione di questo passaggio hanno però reso necessaria l’individuazione di una ditta che, nelle more, potesse provvedere al ritiro dei rifiuti urbani dalle vie della città. Con l’ordinanza n. 69 nel 28 giugno è stato affidato con effetto immediato il servizio di raccolta e trasporto rifiuti alla ditta “SANGALLI GIANCARLO srl” per trenta giorni, eventualmente rinnovabili sino al subentro della ASIPU.
Infine, con il vertice in Prefettura svoltosi a Foggia venerdì 29 giugno, svoltosi alla presenza dell’assessore regionale Giovanni Giannini, dei consiglieri regionali Francesco Ventola e Filippo Caracciolo nonché del commissario straordinario dell’Ager Gianfranco Grandaliano, è stata formalizzata l’intesa per l’affidamento del servizio alla ASIPU srl con l’impegno da parte del soggetto pubblico a mantenere i livelli occupazionali e ad adeguare i contratti di servizio di ogni singolo Comune.
Grande soddisfazione nelle parole del sindaco Bernardo Lodispoto: «L’accordo che abbiamo raggiunto permette di tutelare i diritti e la dignità dei lavoratori, offrirà al nostro Comune un miglioramento del servizio in termini di qualità, efficienza e riduzione dei costi e ci offre la garanzia che non ci saranno più interruzioni del servizio in attesa che vada a regime l’intesa raggiunta con ASIPU. In questa lotta è stato fondamentale per le tre città del Basso Tavoliere aver ritrovato unità di intenti e visione comune per giungere alla soluzione di questa vicenda. Chiediamo a residenti e turisti la massima collaborazione e responsabilità per aiutarci a mantenere il decoro della nostra cittadina perché la tutela dell’ambiente ed il rispetto delle regole, anche per quanto riguarda gli orari di conferimento dei rifiuti, è nell’interesse di tutti».
Aver portato a conclusione una partita così delicata per le ricadute occupazionali, per l’emergenza ambientale e per le possibili conseguenze che avrebbe potuto avere per la nostra immagine turistica rappresenta un grande risultato sul piano politico che l’amministrazione comunale di Margherita di Savoia ha portato a casa nel giro di pochi giorni grazie all’impegno del sindaco Bernardo Lodispoto di concerto con il vice sindaco ed assessore all’ambiente Grazia Galiotta. Risolta una volta per tutte questa emergenza si potrà guardare con maggiore serenità alle prossime sfide che ci attendono per il futuro di Margherita di Savoia.
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