Bisceglie: Angarano: “Sarò il sindaco di tutti e dei più deboli”

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“La passione, l’emozione, la semplicità sono state le direttive di questa campagna elettorale. Ci siamo detti tantissime cose in questi mesi, non solo dai palchi ma soprattutto per strada. Devo ringraziarvi per avermi fatto di nuovo innamorare della mia città. Quando si ama una persona bisogna abbracciarla costantemente, rinnovare il proprio amore con gesti quotidiani. E così è stato per me con Bisceglie in questi ultimi mesi”. Con queste parole il neoeletto sindaco Angelantonio Angarano ha ringraziato in piazza gli elettori che hanno permesso il conseguimento di un risultato eccezionale: 8385 voti al primo turno, che lo hanno reso il più suffragato tra i sei candidati sindaco, e 12.132 al ballottaggio, che hanno consentito ad Angarano di vincere il ballottaggio con il 53.73% dei voti.

Angelantonio Angarano, in questi giorni, prima del suo insediamento ufficiale, ha subito voluto dare un’idea di quella che sarà la cifra del suo impegno da sindaco. “La buona politica non è quella che compare in periodo elettorale per poi sparire il giorno dopo. Siamo stati in questi giorni per le strade e accanto a chi ogni giorno si mette al servizio della propria città: lunedì fra i commercianti della piazza del pesce, martedì alla Caritas per dare una mano ai volontari del progetto Recuperiamoci. Stamattina eravamo a Casa Pegaso, che dà ospitalità a tanti diversamente abili, ed oggi pomeriggio alla Confcommercio per ascoltare le istanze dei rappresentanti delle categorie produttive”.

Il neoeletto sindaco ha inoltre rivolto un pensiero anche al suo avversario al ballottaggio Gianni Casella: “Consentitemi di rivolgere un abbraccio a Gianni. Al di là di qualche momento in cui si sono alzati leggermente i toni, soprattutto nell’ultima settimana, abbiamo dimostrato che la politica non è denigrazione, offesa e distruzione dell’avversario”, ha dichiarato Angarano.

Ma il comizio di ringraziamento è servito anche per ribadire alcuni dei punti più urgenti da affrontare nei primi mesi da sindaco: “Partiremo dalle emergenze, termine che deve scomparire grazie ad una buona programmazione della macchina amministrativa. Dobbiamo immediatamente procedere ad una pulizia straordinaria di Bisceglie. I cittadini sono stanchi di immondizia ai bordi delle strade, di sporcizia, incuria e discariche abusive dell’agro. Per la stagione estiva organizzeremo una postazione di pronto soccorso sul lungomare, per garantire sicurezza ed assistenza ai tanti turisti e ai tanti cittadini che ogni giorno affollano le nostre spiagge. Altra priorità è la riapertura dei musei, subito, ogni giorno. Non è concepibile che chi viene a visitare la nostra città non possa apprezzarne il patrimonio artistico, storico e culturale. I musei cittadini, quindi, devono essere innanzitutto aperti. E questo punteremo a farlo subito”.

Ma al di là degli interventi più immediati, date le contingenze ed il periodo estivo, ci sono altri obiettivi che necessitano di maggiore tempo. “La priorità numero uno, a lungo termine, è il lavoro”, ha affermato Angarano. “Ereditiamo il pesante fardello di 9723 tra inoccupati e disoccupati. Supporteremo le aziende, privilegiando le nuove attività e l’imprenditoria giovanile, attraverso rimodulazioni e incentivazioni parametrate sulla tassazione locale per i primi 2/3 anni”.

Il sindaco Angelantonio Angarano ha poi chiuso il comizio di ringraziamento rivolgendosi direttamente alla platea: “Io so che tutti quanti voi vi state chiedendo, con un sentimento misto di speranza e orgoglio: ce la farà mai questo ragazzo a realizzare tutto quello che è stato detto in questa campagna elettorale? Ebbene, io la risposta non la conosco. Ma la domanda che dovreste porvi da domani mattina è un’altra: se insieme io e voi riusciremo, passo dopo passo, sforzo dopo sforzo, insieme, a realizzare questo sogno”.