“Bisogna finire la riqualificazione del centro storico, bisogna portare i servizi che mancano negli alloggi, c’è bisogno che il centro storico viva. Il Centro storico che è fatto di botteghe di artigiani, di residenti che devono essere accoglienti, se vogliamo essere una città turistica. La visione del centro storico deve essere un tema principale. Non ci vuole niente a chiamare gli artigiani, gli artisti, la gente che vuole impegnarsi, proporsi”.
Sono le parole del candidato sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, della coalizione civica “Un passo alla Svolta” riferite ai residenti e commercianti del centro storico cittadino durante la festa delle tipicità , svoltasi sabato 2 giugno.
Spettacoli, degustazioni tipiche mostre di opere dell’artigianato locale hanno allietato la serata. Numerosi i partecipanti. Vivo e pulsante il cuore della città proprio come lo intende il candidato sindaco Angarano.
Di qui l’invito ad occupare i locali vuoti del centro storico e far battere nuovamente il cuore pulsante della città. Nel suo programma elettorale c’è spazio per un polo dell’artigianato e dei prodotti tipici locali nel centro storico con sgravi fiscali e con il microcredito di impresa per chi intende investire.
“Questo è stato solo un esempio di come si possono sfruttare le potenzialità del centro storico. Bisogna ripartire dai nostri artigiani e dai prodotti tipici biscegliesi”, ha detto Angarano chiudendo il tour dei quartieri.
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