Cinque secondi di meraviglia, stupore e curiosità: in migliaia rimangono attoniti davanti a siffatto bagliore.
Sono circa le 22,15 di sabato scorso, 19 Maggio, quando una scia luminosa intensa squarcia il cielo pugliese e non solo.
Subito i social diventano “roventi”: circolano domande, foto, video che ritraggono lo straordinario evento che si sta consumando sopra gli occhi di tantissime persone che, incredule e curiose, non sanno cosa stia accadendo di preciso.
Dal napoletano all’Irpinia al Pollino, passando per la provincia di Bari, tutti descrivono una scia luminosa, una grossa “stella cadente” infuocata: una scia dai colori bianco, blu e verde.
In pratica, un fenomeno particolarmente luminoso, che genera per qualche secondo un bagliore spettacolare.
Migliaia sono le segnalazioni che giungono anche dalla Basilicata, dalla Calabria e dalla Sicilia sebbene non corrispondono molto gli orari d’avvistamento. Tra Sicilia e Calabria, infatti, risulta l’avvistamento di una scia luminosa poco prima delle 20.00.
“Il fenomeno è da ricondurre ad un semplice passaggio relativamente vicino di una meteora, che è arrivata fin dentro l’atmosfera terrestre – spiega il portale inmeteo.it -.
A causa dell’attrito, la meteora è andata in frantumi e ha assunto il nome di “bolide”, un fenomeno non così inusuale, che non ha causato alcun danno. Evidentemente sabato sera sono stati due i bolidi che hanno attraversato i cieli del sud Italia: il primo poco prima delle 20.00 tra Sicilia e Calabria e il secondo attorno alle 22.10 sul resto del sud”.
Il bolide è un frammento roccioso o metallico relativamente piccolo che può arrivare a 100 metri di diametro.
Quando entra nell’atmosfera si riscalda e si disintegra progressivamente fino ad emettere luce: in casi molto rari, se di grandi dimensioni al suo ingresso in atmosfera, può arrivare fino al suolo prima di disintegrarsi totalmente.
Fortunato chi, alla sua vista, ha espresso un desiderio: non capita spesso che una meteora passi così vicino al nostro pianeta.
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