A distanza di mesi dall’acquisizione delle case di cura Divina Provvidenza (ora Opera “Don Uva”) da parte della Universo Salute S.r.l, la riorganizzazione del personale appare ancora in alto mare. I portavoce 5 Stelle in Consiglio regionale tornano dunque a chiedere il Piano Industriale dell’azienda, richiesta già avanzata il 7 febbraio 2017 dalla consigliera M5S Antonella Laricchia ma, ad oggi, rimasta inevasa.
Due le richieste inoltrate contemporaneamente in data odierna, una dai neodeputati M5S Davide Galantino e Rosa Menga all’indirizzo del MISE e del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e la seconda inviata dalla stessa Antonella Laricchia all’indirizzo del Presidente della Regione e del presidente della Task Force sul Lavoro e le crisi aziendali, Leo Caroli.
“Per approfondire le condizioni per la sostenibilità, la gestione e l’organizzazione del lavoro – dichiara Laricchia – abbiamo chiesto al presidente della Task Force sul Lavoro e le crisi aziendali, Leo Caroli e al Presidente della giunta Michele Emiliano di ricevere, con urgenza, copia del Piano Industriale riguardante i complessi aziendali di Bisceglie, Foggia e Potenza redatto dalla Universo Salute S.r.l che, nel mese di febbraio 2017, ha acquisito la Congregazione Ancelle della Divina Provvidenza, in amministrazione straordinaria. Una richiesta inoltrata anche dai nostri parlamentari Menga e Galantino all’indirizzo di MISE e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. I pazienti hanno bisogno di essere debitamente seguiti ed i lavoratori, a cui è già stato chiesto grande sacrificio, meriterebbero finalmente – conclude – quella serenità auspicata con il passaggio di gestione”.
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