breaking news

Calcio – Deferiti dalla FIGC il Bari e il presidente Giancaspro per non aver pagato i contributi

4 Maggio, 2018 | scritto da Redazione
Calcio – Deferiti dalla FIGC il Bari e il presidente Giancaspro per non aver pagato i contributi
Calcio
0

Il Procuratore federale, su segnalazione della CO.VI.SO.C., ha deferito al Tribunale Federale Nazionale-Sezione Disciplinare il Bari (Serie B) per alcune irregolarità amministrative.
Il Procuratore ha deferito Cosmo Antonio Giancaspro, presidente del Consiglio di amministrazione e legale rappresentante pro-tempore della società, e Giovanni Palasciano, socio partner della Ria Grant Thornton, soggetto responsabile del controllo contabile del Bari. La società è stata deferita a titolo di responsabilità propria, diretta e oggettiva.

Il presidente di FC Bari Cosmo Antonio Giancaspro, secondo la nota della FIGC, “è colpevole di «aver violato i doveri di lealtà probità e correttezza, per non aver corrisposto, entro il 16 marzo 2018, le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi agli emolumenti dovuti ai propri tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo per le mensilità di gennaio e febbraio 2018», nota diramata dalla FIGC.
Anche se questi versamenti fossero stati onorati per tempo, il Bari calcio, nella persona del legale rappresentante Cosmo Giancaspro, non avrebbe «documentato alla Co.Vi.So.C., entro lo stesso termine, l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef e dei contributi Inps sopra indicati”.
Adesso il Bari potrebbe ricevere una penalizzazione in classifica, che comprometterebbe la qualificazione ai playoff per la promozione in Serie A.

Immediata la replica
Il presidente del Bari, Cosmo Giancaspro, con una nota ha puntualizzato che il club, in merito alla notizia sul “deferimento inoltrato dalla Procura Federale a carico del presidente e della società dinanzi al Tribunale Federale Nazionale – Sezione Disciplinare”, ha “pagato regolarmente le ritenute Irpef e i contributi Inps relativi agli emolumenti dei tesserati per le mensilità di gennaio e febbraio 2018, Tale circostanza inoppugnabile – spiega – era stata già rappresentata e documentata agli organi inquirenti, ingenerando la convinzione della immediata archiviazione del procedimento per la radicale insussistenza degli illeciti contestati”.
L’avv. Mattia Grassani difenderà la società dinanzi al Tribunale Federale e nell’eventuale grado di appello. Giancaspro “si dichiara assolutamente fiducioso che gli organi di giustizia sportiva prenderanno atto della asseverata insussistenza di alcuna violazione (…) e invita “l’intera tifoseria ad accompagnare la squadra con il consueto e se possibile maggiore incitamento”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Send this to a friend