Alle spalle della Timac, “salita agli onori delle cronache” negli ultimi giorni, per via della chiusura dei cancelli dovuta alla mancata bonifica dell’area, con i lavoratori che aspettano di sapere quando poter ricominciare a lavorare; sì è tenuto, ieri pomeriggio, sabato 5 maggio 2018, presso l’Ipanema di Barletta, un incontro organizzato dal Comitato Operazione Aria Pulita Bat (presieduto dall’avvocato Michele Cianci) incentrato su due specifiche malattie ambientali, difficilmente diagnosticabili: la Sensibilità Chimico Multipla (Mcs) e l’elettrosensibilità (Ehs)
Intervento di Michele Cianci: “Vogliamo un registro epidemiologico qua a Barletta. La Buzzi ha una situazione differente rispetto alla Timac.”
Video intervista all'avvocato Michele Cianci presidente del comitato operazione aria pulita #Bat nell'ambito di un incontro, tenutosi a #Barletta, dedicato alle patologie da #inquinamentoambientale: #sensibilitàchimicamultipla, definite Mcs, e da #elettrosensibilità, definite Ehs.seguiranno maggiori dettagli su www.batmagazine.it
Pubblicato da Bat Magazine su sabato 5 maggio 2018
L’occasione è stata quella per proiettare il documentario: “Sensibile” diretto dal regista romagnolo Alessandro Quadretti .
Intervento del registra Quadretti: ” Il titolo “Sensibile” prende spunto non solo dal nome delle malattie in questione, ma anche perchè la gente affette da patologie ambientali sono molto più sensibili anche da un punto di vista umano”
#Videointervista ad Alessandro Quadretti, registra romagnolo del documentario "Sensibile", proiettato all'Ipanena di #Barletta , nel corso di un incontro dedicato alle #patologie dovute all'inquinamento ambientaleseguiranno maggiori dettagli sul sito www.batmagazine.it
Pubblicato da Bat Magazine su sabato 5 maggio 2018
Diverse le testimonianze raccolte nel documentario, una delle quali fa riferimento ad un ragazzino della vicina Andria, affetto da sensibilità chimico multipla.
Una video inchiesta che parte dal Trentino Alto Adige attraversando la Puglia: Regione che registra un alto tasso di inquinamento e di persone affette da patologie ambientali. Chi è affetto da sensibilità chimico multipla o da elettrosensibilità manifesta vari sintomi: tra i più diffusi forti attacchi d’asma.
La Mcs è una malattia invalidante di origine genetica, i cui soggetti colpiti manifestano un’ incapacità ad eliminare dal proprio organismo sostanze tossiche presenti ad esempio nei profumi, detersivi e deodoranti.
Proprio perché difficili da diagnosticare, le persone affette da patologie ambientali non riescono a capire e a spiegare a cosa sia dovuto il loro stato patologico, ed è per questo che molto spesso sono definiti “malati immaginari” o comunque “malati psichiatrici”.
Spesso ai sintomi, legati a questo tipo di malattie, si accompagnano stati ansiosi e depressioni, ma è difficile ancora stabilire se questi facciano veramente parte della malattia o siano piuttosto una conseguenza del timore continuo di entrare in contatto con le sostanze e la difficoltà a condurre una vita normale.
Per l’Organizzazione mondiale della sanità, la Mcs, è una condizione patologica assimilabile all’elettrosensibilità, cioè priva di evidenti basi tossicologiche o fisiologiche.
Il Ministero della Salute italiano la definisce come “un disturbo cronico” reattivo all’esposizione a sostanze chimiche, a livelli inferiori rispetto a quelli generalmente tollerati da altri individui, e in assenza di test funzionali in grado di spiegare segni e sintomi, la cui reale esistenza e definizione è oggetto di ampio dibattito a livello scientifico.
Le malattie in questione colpiscono soprattutto le donne e negli ultimi tempi è in aumento il dato pediatrico.
All’incontro, hanno pertanto preso parte, il primario del pronto soccorso di Barletta, Dottor Mino Cannito, e il presidente dell’Ordine dei medici della Bat nonché psichiatra dottor Dino Delvecchio, i quali a prescindere dalle loro candidature alla carica di primo cittadino, hanno ben voluto partecipare all’incontro soprattutto in qualità di medici e per esporre le proprie considerazioni in merito alla possibilità di porre in essere un registro che raccolga e analizzi i dati afferenti tanto alla Mcs e ehs a Barletta e nella Bat.
In foto: Cannito
Intervento del dottor Dino Delvecchio: “Sicuramente, se dovessi essere eletto sindaco, istituirò un registro specifico per questo tipo di patologie”
Intervento del presidente dell'Ordine dei medici della #Bat e candidato sindaco del #PD Dino Delvecchio, nel corso dell'incontro intitolato "Sensibile"."Se dovesse essere eletto sindaco, potrebbe essere istituito un registro che analizza e raccoglie i dati inerenti le patologie causate da inquinamento ambientale?"seguiranno maggiori dettagli sul sito www.batmagazine.it
Pubblicato da Bat Magazine su sabato 5 maggio 2018
Dora Dibenedetto
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