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Asl BAT: siglato con i sindacati Piano delle Attività

27 Maggio, 2018 | scritto da Redazione
Asl BAT: siglato con i sindacati Piano delle Attività
Attualità
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La Direzione Generale della Asl Bt ha incontrato le organizzazioni sindacali regionali confederali e di categoria CGIL, CISL e UIL e i Segretari delle Categorie dei Pensionati CGIL CISL e UIL e sottoscritto un importante documento che illustra nel dettagli le principali attività in corso e i progetti da realizzare sul territorio Bat.

PIANO DI RIORDINO
La Direzione Generale è entrata nel dettaglio delle attività in corso e da avviare per dare seguito al Piano di Riordino Ospedaliero che per il territorio Bat prevedono la riconversione in Pta (Presidio Territoriale di Assistenza) del presidio ospedaliero di Trani (già avviato come da protocollo di intesa sottoscritto con il Comune e la Regione), la riconversione in presidio post-acuzie dello stabilimento ospedaliero di Canosa, nonché il trasferimento di alcuni reparti. In particolare, dopo l’estate prossima si prevede di ultimare i lavori di ristrutturazione, già in corso di aggiudicazione, che consentiranno il definitivo trasferimento del reparto di Psichiatria (Spdc) da Barletta a Bisceglie e che permetteranno, di conseguenza, il trasferimento del reparto di Gastroenterologia da Trani a Barletta. Entro lo stesso termine è inoltre ipotizzabile il trasferimento a Bisceglie del reparto di Medicina Interna, attualmente collocato a Trani.

PTA TRANI
A seguito di tali trasferimenti, unitamente alla ricollocazione della postazione 118, si libereranno su Trani spazi da adibire al PTA e per far spazio ad uffici/ambulatori del Distretto socio-sanitario di Trani-Bisceglie, attualmente collocati presso l’ex ospedale pediatrico, completando l’offerta ambulatoriale a gestione sia distrettuale (Cardiologia e Cardiologia Pediatrica, Chirurgia, Dermatologia, Endocrinologia/Diabetologia, Medicina dello Sport, Neurologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Ortopedia) che ospedaliera (Cardiologia,) Chirurgia, Endoscopia/Gastroenterologia e Nutrizione, Ginecologia, Pneumologia e Medicina Interna, Ortopedia, Urologia, Terapia del dolore, Diabete Mellito e Malattie Cardio-Metaboliche, Malattie dell’Apparato Respiratorio, Allergologia, disturbi metabolici infantili, Odontoiatria e Urologia).

Le novità rispetto al protocollo del 2016, consistono nella installazione RM da 1,5 tesla, di recente autorizzata dalla Regione Puglia, nell’allestimento di un Arco Sterile per Oculistica per decongestionare le sale operatorie di Andria e Barletta), una RSA R1 da 20 posti letto (Unità di Cure Residenziali Intensive – per assistenza a pazienti non autosufficienti richiedenti trattamenti Intensivi, essenziali per il supporto alle funzioni vitali come ad esempio: ventilazione meccanica e assistita, nutrizione enterale o parenterale protratta, trattamenti specialistici ad alto impegno, stati vegetativi o coma prolungato, pazienti con gravi insufficienze respiratorie, pazienti affetti da malattie neurodegerative progressive, etc.)
Il potenziamento del day service chirurgico e l’attivazione del day service oculistico del PTA di Trani si pone la precipua finalità di decongestionare le sale operatorie di Andria e Barletta e consentire, pertanto, un potenziamento delle sedute operatorie sulle aree in sofferenza, ed in particolare le sedute chirurgiche in ambito oncologico, ortopedico e ginecologico.
Gli ambienti dell’ex pediatrico che si libereranno saranno adibiti a potenziare l’attività riabilitativa del Centro di Salute Mentale e a migliorare la collocazione dell’ufficio vaccinazioni.
Presso il PTA di Trani verrà inoltre attivato l’Ospedale di Comunità, coordinato da medici e interamente gestito da infermieri; al riguardo, il DG comunica che è allo studio la possibilità di mettere in rete un gruppo di medici che, eventualmente anche a turno, prendano in carico il coordinamento dell’Ospedale di Comunità.
Nei prossimi giorni il DG della ASL BT, il Governatore Emiliano e il Sindaco procederanno alla sottoscrizione dell’addendum al protocollo nonché agli atti traslativi di Palazzo Gradenigo in favore della ASL.

OSPEDALE DI CANOSA

Relativamente allo Stabilimento Ospedaliero di Canosa, il Piano di Riordino ospedaliero, prevede la conversione in un Presidio Post Acuzie, con n. 60 posti letto complessivi di Lungodegenza e Riabilitazione Funzionale e Cardiaca, per l’attivazione dei quali è stato avviato il percorso amministrativo per il conseguimento dei requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi, e n. 40 p.l. di Centro Risvegli, la cui gara di progettazione esecutiva è in fase di pubblicazione; presso il Presidio sarà comunque attivato, dal prossimo settembre, un day service chirurgico, oltre ad una piastra ambulatoriale a gestione territoriale (Cardiologia Chirurgia, Dermatologia, Endocrinologia/Diabetologia, ginecologia, Neurologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Ortopedia), con la finalità di decongestionare il PO di Andria da parte di utenza che, in larga misura, proviene proprio dal territorio di Canosa Minervino Spinazzola.
Altra novità importante è la installazione di un’altra RM e il trasferimento dell’ufficio vaccinazioni nell’ex ospedale.
Il contenuto, i tempi e le modalità di esecuzione sia del Piano di Riordino che del PPA e PTA sono state nei giorni scorsi esaminate, presso la Direzione Generale della ASL BT, anche con il sindaco di Canosa, Roberto Morra, con il quale a breve si concorderà un evento illustrativo, previa sottoscrizione di apposito protocollo di intesa, analogamente a quanto avvenuto per Trani.

Su Minervino Murge, oltre alla già attiva e perfettamente funzionante piastra ambulatoriale, è in fase di apertura l’Hospice, aggiudicata a marzo 2018 e la cui inaugurazione avverrà non appena termineranno le operazioni di consegna degli arredi. Inoltre, è stato di recente collaudato l’apparecchio radiologico, aumentandone capacità e precisione e disposto l’acquisto di arredi nuovi per il SIM.
Occorre evidenziare l’ottimo lavoro svolto dal care Manager del DSS che riesce a organizzare e gestire l’agenda delle attività con forte propensione verso la prevenzione, come testimoniano le recenti e partecipate manifestazioni di screening su Canosa, Minervino e Spinazzola.

LISTE DI ATTESA
Sul tema delle liste di attesa, la Direzione Generale ha specificato che la riorganizzazione dei servizi sarà strumento di abbattimento delle liste di attesa. A queste azioni si aggiungono le attività di sensibilizzazione rivolte ai medici prescrittori perché vengano utilizzati al meglio i codici di priorità. Le organizzazioni sindacali hanno richiesto incremento del personale: la Direzione della Asl ha comunicato che a breve la precisa definizione dei reparti da attivare (in considerazione di alcune specifiche deroghe richieste dalla Direzione ASL BT alla Regione), consentirà di rideterminare le dotazioni organiche di personale, e pertanto di poter procedere alla attivazione delle conseguenti procedure di reclutamento.

PUNTI DI PRIMO INTERVENTO
Su Trani e Canosa restano attivi i PPI, gestiti dal 118, con doppio equipaggio, con ambulanze collegate in telecardiologia ed in grado di diagnosticare l’infarto, evitando il passaggio in P.S. e garantendo il trasferimento diretto in reparto. E’ inoltre in corso l’acquisto di n. 4 ambulanze nuove.

Per Spinazzola, il Direttore Generale Alessandro Delle Donne comunica che è stata chiesta alla Regione la deroga per poter mantenere il PPI nel periodo invernale (Ottobre – Marzo); per Minervino, la postazione 118 sarà dotata di doppia ambulanza, in modo da garantire la copertura della postazione in caso di trasferimenti.

CENTRO UNICO DI PRENOTAZIONE
La Direzione Generale ha precisato che l’appalto per il Centro Unico di prenotazione è in corso di aggiudicazione; a regime, le postazioni CUP verranno raddoppiate rispetto all’attuale situazione. Sulla sede di Andria, è prevista l’apertura di ulteriori sedi decentrate del CUP.
Al fine di consentire un ampliamento dell’offerta di strumenti per la prenotazione/pagamento delle prestazioni sono in programma accordi con l’Ordine dei Medici e con Federfarma.

CABINA DI REGIA
Con riferimento al protocollo d’intesa sottoscritto in data 26/10/2017 tra la Direzione Generale Asl BT e le organizzazioni sindacali, la Direzione della Asl ha chiesto alle stesse organizzazioni di designare i propri rappresentanti per istituire la Cabina di Regia prevista dal Protocollo di intesa. La cabina di regia sarà convocata seguendo i tempi e le modalità previsti dal Protocollo di intesa.

“L’incontro con le organizzazioni sindacali è stato molto più che proficuo – dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt – è stato occasione per condividere le attività che saranno portate a termine già nei prossimi mesi al fine di migliorare le risposte di assistenza su tutto il territorio. Si è trattato di un incontro interlocutorio e proficuo che ha portato alla definizione di importanti passaggi per affrontare alcune delle problematiche più importanti e di diffuso interesse, sulle quali sia il Governatore Emiliano, che la direzione generale della ASL BT stanno ponendo massima attenzione e velocità, come testimoniano i recenti e sempre più frequenti interessamenti personali del Presidente sullo stato di attuazione dei tanti progetti in corso e in avvio, come ad esempio il nuovo ospedale di Andria o la manutenzione delle strutture attive”.

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