Si doveva decidere fra l’avvocato Michele Tedeschi e il professor Michelangelo Filannino, il primo faceva riferimento a “Barletta cinque stelle” e il secondo agli “Attivisti cinque stelle”, alla fine i vertici del movimento, a circa un mese dalle amministrative del 10 giugno, hanno puntato su Filannino, e ieri sera, la sua candidatura in qualità di primo cittadino è stata ufficializzata presso la sede barlettana degli attivisti (in via Samuelli, nei pressi di Eraclio)
Preside del liceo “Nuzzi” di Andria e reggente della scuola elementare “Papa Giovanni Paolo II” di Barletta, il professor Filannino, gode del sostegno di due parlamentari pentastellati nostrani: il senatore barlettano Ruggiero Quarto e il deputato andriese Giuseppe D’Ambrosio, entrambi presenti all’incontro di ieri, insieme al sindaco della vicina Canosa Roberto Morra.
Quello di Barletta è un movimento pentastellato diviso in due fazioni , ma pare che prevalga quella degli “attivisti” che, cosi come ha preannunciato ieri sera, dallo stesso Filannino, ben presto presenteranno le liste dei candidati al consiglio comunale a sostegno del professore.
“Vogliamo declinare a Barletta gli obiettivi generali del Movimento Cinque Stelle – ha sostenuto il candidato MS5 a margine dell’incontro – volendoli sintetizzare in tre punti, parliamo di :
Trasparenza, che si può esprimere tecnicamente con l’uso degli open data, con la possibilità da parte dei cittadini di conoscere giorno per giorno quello che fa la macchina comunale.
Risanamento ambientale ; un tema di certo fondamentale per la città di Barletta: questione Ofanto, Ciappetta Camaggio, Canale H, Buzzi e Tima , balneabilità delle acque e altro ancora. Problemi ambientali che non possono essere risolti con dei monitoraggi vaghi.
Ripristino della macchina comunale, sia in termini di produttività e sia in termini di efficienza, ma soprattutto per quel che concerne i rapporti con i cittadini, affinché siano sempre meno coinvolti nelle “pastoie” della burocrazia.
Intervento di Filannino.
Intervento del professor Michelangelo Filannino , candidato sindaco del movimento cinque stelle di #Barletta .Ufficializzata oggi, 5 maggio 2018, la sua candidatura, nel corso di una conferenza stampa Fra le sue priorità: Trasparenza amministrativa attraverso gli #opendataRisanamento ambientale e rigenerazione umanaRipristino della macchina comunale rendendola più efficente nei rapporti con i cittadiniseguiranno maggiori dettagli sul sito www.batmagazine.it
Pubblicato da Bat Magazine su sabato 5 maggio 2018
“Con il movimento cinque stelle qui a Barletta, miriamo ad eliminare una politica autoreferenziale – ha precisato il senatore Quarto – puntando piuttosto su una politica che si occupi dei cittadini. La nostra è una rivoluzione gentile culturale. Sono convinto che Filannino sarà il sindaco di Barletta, perché onesto e competente, qualità che gli consentiranno di essere il garante per i problemi di questa città. Barletta non ha un piano urbano della mobilità sostenibile e abbiamo un’urbanistica vandalizzzata. L’ambiente va bonificato cosi da poterlo mettere in rete con i nostri beni culturali.”
Intervento del senatore Quarto
Intervento del senatore Barlettano (#M5S) Ruggiero Quarto."La nostra è una rivoluzione gentile; Filannino potrà essere il garante per risolvere i problemi di #Barletta, come quelli che attengono il: #pianourbanodellamobilitàsostenibilel' #urbanistical'#ambiente e l'economia della nostra città.seguiranno ulteriori dettagli sul sito www.batmagazine.it
Pubblicato da Bat Magazine su sabato 5 maggio 2018
Dora Dibenedetto
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