Tre differenti location, due diversi spettacoli, un unico comune denominatore: successi!
In sintesi è quanto hanno ottenuto in nove giorni l’attore/regista tranese Enzo Matichecchia e la sua Compagnia dei Teatranti:
sabato 14 aprile ad Ascoli Piceno, alla serata finale della 11a Rassegna Nazionale di Teatro “Ascolinscena”, alla Compagnia dei Teatranti è stato assegnato il premio Migliore scenografia e costumi per lo spettacolo “Rumors” di Neil Simon;
domenica 15 aprile a Grumo Appula (BA), alla serata finale della 14a edizione della Rassegna “La Quercia d’Oro”, è stato assegnato il premio Miglior attore non protagonista a Leonardo Squeo per lo spettacolo “Il teatro dei Teatranti” di Enzo Matichecchia;
domenica 22 aprile ad Albano Laziale (RM), alla serata finale della 8a edizione del Festival Nazionale “Lucio Settimio Severo”, oltre alle nomination in quasi tutte le categorie, per lo spettacolo “Rumors” è stato assegnato ad Enzo Matichecchia il premio Miglior attore protagonista ed alla Compagnia dei Teatranti da lui diretta il premio Migliore spettacolo vincitore del Festival grazie ai voti unanimi delle tre giurie, quella dei giovani, del pubblico e degli esperti. Una vittoria resa ancor più esaltante dalla presenza in cartellone di alcuni spettacoli e compagnie di rilievo del teatro amatoriale nazionale, come “Non ti pago” di Eduardo de Filippo portato in scena dalla compagnia “Il Dialogo” di Cimitile (NA) diretta da Salvatore e Tina Maccaro, i genitori del repper Clementino, e di “Ben Ur” di Gianni Clementi rappresentato da “La bottega dei RebArdo” di Roma, spettacolo vincitore dell’ultima edizione del premio nazionale “Fitalia” riservato alle compagnie iscritte alla Federazione Italiana Teatro Amatori.
Queste le motivazioni riservate all’artista tranese ed alla Compagnia.
Miglior attore protagonista:
Una prova impeccabile. Ha coinvolto il pubblico nella partecipazione emotiva sia nelle scene composte e formali che in quelle comiche. Le parole pronunciata con perfetta dizione hanno offerto al pubblico non un semplice atto recitativo bensì una vera e propria ammirevole interpretazione del personaggio.
Migliore spettacolo:
Uno spettacolo di assoluto pregio in cui gli attori hanno saputo reggere il ritmo forsennato dei dialoghi suscitando le dovute reazioni da parte del pubblico in platea bilanciando, perfettamente, le divertenti esigenze del testo ed il rischio di andare sopra le righe.
Send this to a friend