Trani – Associazione Pro patria: Marcello Veneziani presenta gli “imperdonabili”. VIDEO

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Chi sono gli “imperdonabili” raccontati da Marcello Veneziani nel suo ultimo libro edito da Marsilio – Nodi. Sono 100 personaggi contraddistinti da un filo comune, quello di essere stati inattuali, in polemica con le idee e il potere dominante e che hanno scontato le conseguenze. Lo scrittore e giornalista accetta nuovamente con piacere l’invito a Trani dell’associazione culturale Pro patria, rappresentata dal presidente, Francesco Tomasicchio.
Si confronta con degli studenti e con il pubblico e prendendo spunto dai personaggi protagonisti del libro lancia un messaggio di speranza di fiducia.
Dante attacca la chiesa e non ha paura di fare denuncia sociale, Machiavelli nel principe evidenzia il patriottismo, lo studio degli antichi, il realismo e il saper scegliere , D’Annunzio è capace di superare le difficoltà del suo tempo restando sempre nè antifascista nè fascista, ma dannunziano. Spazio anche a Petrarca, Julius Evola, Gustave Le Bon, Pietro Martinetti, Oriana Fallaci E Giovanni Gentile, l’unico filosofo che rifiutò di prestare giuramento al regime fascista.
Autori, dice Veneziani, che attraverso le loro opere possono insegnarci la magnificenza dei loro capolavori e la dignità dell’intelligenza che non si subordina al conformismo ma riesce a guardare al di là del proprio tempo, di andare oltre.
Definisce il presente “miserabile” e politicamente oggi ritiene che gli imperdonabili siano quelli che sono fuori dal politicamente corretto, gli altri sono tribuni della plebe che sanno interpretare il mal contento ma che non sanno esprimere grandi pensieri.
Veneziani lamenta il fatto che molti degli autori “imperdonabili” non vengono affrontati a scuola e quelli più conosciuti vengono presentati attraverso canoni stanchi che non rappresentano l’inquieta bellezza dell’intelligenza e il loro variegato confronto con la realtà. Invece bisogna scoprire gli autori attraverso letture inconsuete, significa scoprire la segreta capacità che hanno di parlare a epoche, persone e lingue diverse.

VIDEOINTERVISTA – Marcello Veneziani, scritore