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Economia – Assicurazione auto, dal 10 luglio costerà meno per gli automobilisti prudenti

18 Aprile, 2018 | scritto da Alessandro Liso
Economia – Assicurazione auto, dal 10 luglio costerà meno per gli automobilisti prudenti
Economia
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Ogni tanto qualche buona notizia per gli automobilisti. Spesso questa categoria è tartassata da pagamenti, controlli, rincari. Ma da quest’estate ci sarà qualcosa di interessante.

Dal 10 luglio prossimo infatti il costo dell’assicurazione auto subirà una netta diminuzione. Il motivo?
Il provvedimento Ivass (Istituto di vigilanza sulle assicurazioni), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale e che entrerà in vigore tra tre mesi, prevede uno sconto obbligatorio sulla propria RC Auto che le compagnie assicurative saranno obbligate a concedere.

Ma per ricevere la detrazione, l’automobilista dovrà accettare una tra queste condizioni:
lasciar ispezionare preventivamente il proprio veicolo a spese della compagnia;
far installare sulla propria autovettura una scatola nera o comunque dispositivi equivalenti;
far installare sempre sulla propria autovettura dispositivi che impediscano l’avvio del motore in ipotesi di rilevazione del tasso alcolemico, sopra soglia, del conducente.

Il regolamento, pubblicato lo scorso 10 aprile, entrerà in vigore dopo 90 giorni così come prescritto dalla Legge: le compagnie assicurative potranno disporre pertanto di questo lasso di tempo per rispettare gli adempimenti della normativa. E non potranno esserci aumenti, legati ai costi di installazione dei vari dispositivi, il provvedimento impone che questi debbano rimanere a carico della compagnia assicurativa.

Ma non finisce qui. Oltre a questo, vi sarà l’introduzione di un altro sconto “aggiuntivo e significativo”.
Ne potranno beneficiare gli automobilisti, residenti nelle località ad alto tasso di sinistri auto, che si sono dimostrati virtuosi. Si tratta di quegli automobilisti costretti a pagare assicurazioni più costose a causa del fatto di abitare in province a rischio: tra queste vi è proprio la Bat.

La sesta provincia pugliese infatti si attesta come seconda provincia in Italia con il più alto tasso di sinistri preceduta da quella di Bari. Nella nefasta graduatoria seguono Genova, Bologna, Lucca e Massa.

Per godere di questo ulteriore sconto, non devono aver provocato incidenti, con responsabilità esclusiva, principale o paritaria negli ultimi quattro anni, sulla base dell’evidenza dell’attestato di rischio.

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