Cgil BAT: A Trani per dire NO a chiusura punti primo intervento e riconversione pronto soccorso

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Prima si spendono i soldi per costruire ex novo il pronto soccorso di Trani e poi viene sottoscritta una convenzione che lo riconverte in punto di primo intervento. Accade in Puglia o meglio nella BAT dove la Giunta regionale intende chiudere 39 punti di primo intervento oltre alla riconversione dei Pronto soccorso in Punti di primo intervento territoriale e di assistenza gestiti dal servizio di emergenza urgenza 118.
Nella BAT i punti d’intervento in chiusura sono quelli degli ospedali di Canosa, Minervino e Spinazzola. In tutto sono 39, mentre in riconversione andrebbe il pronto soccorso di Trani dove questa mattina si è svolto il sit in di protesta della FP Cgil BAT.
Il segretario generale Luigi Marzano ha dichiarato: “Noi ci siamo attenuti ai provvedimenti formali della Giunta regionale e oggi siamo qui all’ospedale San Nicola Pellegrino di Trani che è un ospedale che è stato riconvertito in punto territoriale di assistenza.
Ricordiamo che c’è un protocollo d’intesa siglato l’8 agosto dello scorso anno siglato tra il sindaco di Trani Bottaro, l’ex direttore generale della Asl Bt Narracci e il responsabile del dipartimento salute della Regione Puglia Ruscitti per far funzionale e potenziare questo presidio territoriale di assistenza in alternativa all’ospedale.
Noi, dice Marzano, non siamo per la non chiusura a prescindere ma in questo contesto le chiusure, così come abbiamo sostenuto a tutti i livelli aziendali, regionali, ministeriali devono essere contestuali al potenziamento dei servizi territoriali alternativi al fine di garantire il diritto alla salute e sicurezza dei cittadini”.
Quale la prossima mossa da parte dei sindacati?
“Pare che il presidente della Regione Emiliano voglia sospendere il provvedimento. Abbiamo chiesto al direttore generale della Asl BT un incontro e la convocazione della conferenza dei sindaci della Asl BT perchè crediamo che i sindaci del nostro territorio debbano poter dire la loro senza strumentalizzazioni al fine di dare risposte e trovare soluzioni contestuali alla chiusura o riconversione dei punti di primo intervento territoriali”.

INTERVISTA – Luigi Marzano, segretario generale Fp Cgil BAT