Andria, ieri giovedì 12 Aprile , durante il Consiglio Comunale, svoltosi a Palazzo di Città , volano urla, minacce, intimidazioni , spintoni che inducono , nonostante l’approvazione del Bilancio, l’intervento delle Forza Pubbliche .
A sostituire momentaneamente la presidente del Consiglio Comunale Laura di Pilato, la cui revoca è stata votata nella seduta precedente in maggioranza , la consigliera comunale Doriana Faraone (M5S)
Ad accendere gli animi dei presenti , la richiesta della consigliera di un odg per la nomina del nuovo presidente del Consiglio Comunale. “ Voi mi state impedendo di attuare il regolare svolgimento, di conseguenza mi vedo costretta ad abbandonare l’aula. La nomina del presidente del Consiglio Comunale è un atto prioritario. Abbandono perché mi state impedendo di garantire continuità ai lavori “
Si aggiungono le battute sarcastiche su una questione che va avanti da Natale, con numerosi consigli deserti, del consigliere Vincenzo Coratella, che dice: «Voi avete detto che il bilancio è il momento centrale dell’attività di un consiglio comunale: e lo volete fare senza un presidente eletto?», si accendono gli animi: si sente via audio la voce alterata di Doriana Faraone che accusa il Sindaco di minacciarla di abuso d’ufficio e di chiamare la forza pubblica e inizia la bagarre. Volano altre urla e in seguito la richiesta da parte dei consiglieri di sospendere il Consiglio Comunale per 10 minuti con intervento della Forza Pubblica
A presiedere la seconda parte del Consiglio Comunale il consigliere anziano Marcello Fisfola, a seguito della richiesta della consigliera pentastellata. Nel frattempo tutta la maggioranza indignata abbandona l’aula.
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