Barletta – “Addiopizzo e il Conusmo Critico”. Primo incontro con gli studenti del “Fermi-Nervi-Cassandro”. Video

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In attesa del  21 marzo 2018, XXIII Giornata della memoria in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che si celebrerà a Foggia ed in oltre 4000 piazze italiane, il presidio cittadino di “Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, il CircoloA.R.C.I. “C. Cafiero” di Barletta e “Coop Alleanza  3.0”  hanno promosso, partendo da stamane (presso l’auditorium “Pietro Mennea” dell’ I. I.S.S. Fermi-Nervi-Cassandro di Barletta) il primo dei due eventi- seminari,  basati sul  tema del “consumo critico”,  avvalendosi della  testimonianza del cofondatore del comitato “ADDIOPIZZO”  Dario Riccobono  (in video)

“Un comitato nato a Palermo nel 2004 per combattere il racket e l’estorsione, sensibilizzando i consumatori al consumo critico  ovvero ad acquistare  da quei commercianti che non pagano il pizzo; il nostro intento è quello di  creare una rete di imprenditori e consumatori;  oggi a  Palermo si può denunciare in sicurezza” – ha sostenuto  Riccobono  –

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“Ci aspettiamo che l’antimafia torni nell’agenda politica, in campagna elettorale non ne abbiamo sentito parlare”

Oggi 7 marzo, non è del resto,  una data casuale scelta per l’incontro, ma è  lo stesso giorno in cui fu varata la legge 7 marzo 1996, n. 109, una norma di iniziativa popolare sostenuta dalla raccolta di un milione di firme (da parte dell’associazione Libera) in base alla quale  i beni immobili confiscati alla mafia  possono essere usati per finalità di carattere sociale.

Un incontro, rivolto agli studenti  dell’istituto secondario di secondo grado  e  moderato dalla giornalista Floriana Tolve ,  al quale hanno partecipato  insieme a Riccobono, anche Angelo Rotunno, Presidente della Zona soci di Andria Barletta Trani di Coop Alleanza 3.0, la referente del coordinamento di Libera Bari-Bat Alessandra Ricupero e Carmine Doronzo, responsabile Legalità democratica, Saperi e Politiche Giovanili A.R.C.I. Puglia.

Il presidente Coop, Angelo Rotunno,  si è soffermato sull’importanza del consumo critico, specificando come sia importante conoscere anche le filiere produttive di ogni singolo prodotto,  per capire se le filiere, seguono o meno un determinato codice etico  (in video)

Alessandra Ricupero di “Libera Bari e Bat” ha piuttosto evidenziato che  l’ associazione “Libera” (fondata da Don Ciotti nel 1994)  ha organizzato un percorso  intitolato “ 100 passi verso il 21 marzo, con una serie di iniziative in tutto il territorio pugliese, partendo da novembre 2017 .” (in video)

Carmine Dorozo di A.R.C.I. Puglia, ha invece sostenuto che :  “Nel nostro territorio  il fenomeno mafioso si sta riaffermando attraverso diverse organizzazioni criminali, e quindi anche mediante la richiesta del cosiddetto “pizzo”. Nelle scuole vogliamo riaffermare la legalità democratica, anche attraverso iniziative svolte nei  “campi della legalità” ossia in quei  terreni confiscati alle mafie.”   (in video)

La seconda iniziativa  proseguirà più tardi, sempre a Barletta, a partire dalle ore 17 nella sala Consiliare al primo piano del Teatro Curci, in Corso Vittorio Emanuele 71 a Barletta. Ad intervenire, a fianco di Angelo Rotunno e di Dario Riccobono, ci saranno Antonella Semeraro dell’A.R.C.I. Cafiero Barletta e Michele Sciannamea del presidio di Libera di Barletta. A moderare, la giornalista ANSA Maria Pia Garrinella.