Dopo il kick off meetig tenutosi a Timisoara (Romania) lo scorso 26 ottobre, ripartono i lavori del progetto “E/l-motion: Unconventional Community Network and Learning in support of Marginalised Youth Integration”, finanziato nell’ambito del programma Erasmus Plus, Azione Chiave 2 partenariati strategici per lo sviluppo dell’innovazione nel settore giovanile.
Il progetto, coordinato dalla ATFCT – Asociatia de Terapie Familiala si de Cuplu Timisoara, coinvolge organizzazioni pubbliche e private di vari Paesi: la Romania (oltre che dal coordinatore anche rappresentata da Asociata Horsemotion), Cipro, (G.G. Eurosuccess Consulting Limited), Spagna (Asocación DAE) e l’Italia rappresentata dalle Cooperative Sociali bitontine “Eughenia” e “Sinergia”.
Il progetto mira a sviluppare, sperimentare e fornire servizi formazione e supporto alle comunità, al fine di preparare i loro attori a reintegrare ex detenuti e giovani a rischio devianza e i loro coetanei nella comunità, in modo che siano emotivamente pronti per il pieno reintegro.
E/l-motion abbraccia una via ontologica, che vede le persone in maniera olistica, progettando un percorso di apprendimento a cerchi concentrici con lo sviluppo emotivo come elemento centrale e altre competenze attorno ad esso: abilità di vita, competenze trasversali e competenze lavorative. Si considerano le persone come inserite in un contesto, quindi il progetto si rivolge agli ambienti dei giovani emarginati: strutture di detenzione, comunità “esterne”, scuole tradizionali, ambienti sociali e società più ampia. In questo modo si formeranno stakeholder attivi a tutti i livelli.
L’epistemologia è quella che riconosce che l’apprendimento permanente, significativo e profondo può avvenire in modo non formale con impostazioni informali: a questo proposito saranno realizzati incontri di teatro-forum, stage di terapia assistita con animali, cooperazione sociale, attività di volontariato, gruppi di sostegno tra pari nella comunità, formazione dei professionisti e paraprofessionisti e eventi. E/l-motion punta all’eccellenza, per creare un’esperienza di apprendimento rilevante e di impatto per i giovani al fine di sviluppare un lavoro giovanile europeo e la cooperazione del partenariato.
Alla fine del progetto ci saranno 144 giovani socializzati e abilitati per una integrazione efficace; 68 operatori giovanili formati con pedagogie alternative al fine di sostenere l’integrazione dei giovani a rischio; 60 para-professionisti pronti ad agire nella comunità; 24 eventi pubblici; un programma di formazione sull’approccio Dialettico Sistemico; una linea guida sulla terapia emozionale assistita con animali; un kit anti-bullismo; un toolkit riguardante l’apprendimento, il collegamento in rete e l’integrazione nella comunità per i giovani a rischio.
In questa settimana, a Timisoara, saranno formati quattro operatori, Michele Bulzis, Michele Corriero, Teresa Sgaramella e Erika Piacente, della Cooperativa “Eughenia” che si occupano di attività di riabilitazione e monitoraggio; successivamente saranno formati sei educatori e otto volontari.
I ragazzi inseriti nel progetto saranno 17 dai 14 ai 30 anni tra gli ex detenuti in libertà vigilata o sorveglianza speciale; altri 10 dai 14 ai 30 anni della comunità che accompagnano i giovani della comunità nel percorso riabilitativo.
Per scoprire di più vi invitiamo a seguire il viaggio di “Eughenia” sulla nostra pagina Facebook: http://bit.ly/2v7o2kZ
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