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Incontri gay con i preti, nel dossier un sacerdote della diocesi di Trani

25 Febbraio, 2018 | scritto da Redazione
Incontri gay con i preti, nel dossier un sacerdote della diocesi di Trani
Cronaca
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C’è anche un prete della diocesi di Trani Barletta Bisceglie nell’elenco del dossier, su Cd, consegnato questa settimana, alla Cancelleria della Curia Arcivescovile di Napoli. 1200 pagine riguardanti festini gay a pagamento tra sacerdoti, religiosi e seminaristi di alcune Diocesi italiane. Detto materiale verrà opportunamente esaminato per essere trasmesso alle Diocesi interessate per le eventuali necessarie valutazioni’. Lo si afferma in una nota della Curia partenopea.
Nei giorni scorsi il sito Gaynews aveva riferito che un dossier di 1200 pagine che svelerebbe una rete ‘hot’ di preti gay da Roma a Catania sarebbe stato consegnato alla Curia di Napoli. Si parlerebbe di app per incontri e di festini in canonica. Il sito aveva riferito che il dossier è stato messo a punto da un giovane escort, che abita a Napoli, già noto alle cronache per avere svelato i presunti traffici di don Luca Morini, soprannominato ‘don Euro’.
Ora il nuovo dossier coinvolgerebbe una sessantina di prelati, diocesani e appartenenti ad ordini religiosi, per lo più campani ma non solo. Secondo il sito Gaynews.it per ognuno di questi preti ci sarebbe una scheda personale e una documentazione allegata anche con screenshot di conversioni attraverso smartphone. Nel documento alquanto dettagliato. Si parla di un prelato «influente» con tanto di autista, che «paga gli escort con postepay». Di un dirigente diocesano che «si vanta di conoscere Laura Pausini» e utilizza le app per incontri hot. Di un parroco che «organizza gang bang in canonica». Di un monsignore «agli arresti domiciliari con l’accusa di abuso su minore» ma che «organizza indisturbatamente incontri con uomini tramite Grindr», una app di dating. Poi preti in discoteche gay-friendly, frati che organizzano orge in convento, incontri di gruppo con al centro sacerdoti, religiosi e seminaristi dalla doppia vita. Uno scenario inquietante che si addentra in un mondo di cui di tanto in tanto si rileva l’esistenza ma i cui contorni sono ancora avvolti nell’ombra.

Nell’elenco anche altri preti del nostro territorio: uno della diocesi di Molfetta, due di quella di Bari, uno di quella di Manfredonia-San Giovanni Rotondo e uno di Nardò-Gallipoli.

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