La condanna di tutti gli imputati è stata chiesta dalla Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari a conclusione della requisitoria del processo di secondo grado relativo al crollo della palazzina di via Roma a Barletta avvenuto il 3 ottobre 2011.
Le pene dovranno tener conto della prescrizione di alcuni reati e dell’appello della procura di Trani avverso gli imputati Giovanni Paparella (architetto) e due vigili urbani, Alessandro Mancini e Giovanni Andriolo.
Le condanni sono state chieste per Andriolo, l’ingegner Pietro Fortunato Ceci, Salvatore Chiarulli, Andrea e Giovanni Chiarulli, Francesco Gianferrini, Cosimo Giannini, il maresciallo della polizia municipale Mancini, l’architetto Paparella, Antonio Sica, Valeria Valendino, il geometra Vincenzo Zagaria.
Chieste le conferme delle pene comminate dal Tribunale per l’ingegnere del comune Rosario Palmitessa, il geometra comunale Roberto Mariano e la socità Giannini. I legali di Mariano e dell’ing. Ceci hanno fatto richiesta di assoluzione “perché il fatto non sussiste” o “perché il fatto non costituisce reato”. Il prossima 2 marzo sarà la volta delle arringhe dei difensori degli altri 13 imputati.
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