Andria – La Biolevante molto attiva sui mercati esteri

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L’ azienda olearia andriese fondata dalla famiglia Cassetta nel 1902  è molto attiva sui mercati esteri – ha concluso un accordo con l’Agenzia delle Dogane di Puglia, Basilicata e Molise, per utilizzarne in convenzione il laboratorio chimico attrezzato nel  porto di Bari. L’importanza dell’accordo in convenzione è nel fatto che il laboratorio dell’Agenzia delle Dogane, specializzato in analisi su oli e grassi animali e vegetali, è riconosciuto dal Consiglio Olivicolo Internazionale (COI) e dunque le sue analisi certificate hanno un’autorevolezza e terzietà altissime. Non solo. L’accordo, firmato nei giorni scorsi a Bari, prevede che le analisi dell’olio vengano effettuate – e qui sta la ulteriore particolarità – da un panel di 8 assaggiatori che, così, guidati da un capo panel, attestano le qualità organolettiche degli olii extravergine di oliva sottoposti a controllo. All’accordo hanno lavorato, in questi mesi, la direzione
interregionale dell’Agenzia delle Dogane ed il management della Biolevante e l’uso della sala panel e quindi degli assaggiatori nell’analisi dei campioni di olio  -sala panel unica nel suo genere in tutto il Sud – è il primo caso in Puglia. “Questa intesa-spiega Roberto Chiara, direttore interregionale dell’agenzia delle Dogane con competenza sulle tre regioni meridionali – è importante perchè incrementiamo l’operatività del nostro laboratorio chimico che offre alle aziende il vantaggio di disporre di risultati delle analisi oggettivi e certificati. Per l’olio extravergine di oliva questo accordo si inserisce in un quadro di attenzione a tutta la filiera. Ad agosto scorso infatti abbiamo firmato un accordo con il Dipartimento di Scienze Agrarie dell’università di Bari proprio per ottimizzare il
contrasto alla contraffazione migliorando il livello dei controlli proprio attraverso anche l’utilizzo del nostro laboratorio chimico di Bari, una struttura molto performante che possiede attrezzature
scientifiche che si integrano con quelle dell’Università e del Politecnico”. Per la Biolevante le analisi certificate dal laboratorio delle Dogane saranno, a loro volta, un
ulteriore elemento di garanzia, certificata, degli olii prodotti dall’azienda
andriese che ottiene sui mercati esteri quasi il 60% del proprio fatturato. Per questo la Biolevante è attiva anche nelle fiere e rassegne specializzate e per questo partecipa come espositore al
Biofach di metà febbraio 2018 a Norimberga, al Foodex Japan di Tokyo a marzo, e, ad aprile, al Farm Shop&Deli di Londra.  “Il nostro gruppo – spiega Riccardo Cassetta, direttore commerciale della Biolevante e terza generazione in azienda – è da anni un esempio di filiera completa ed è cresciuto proprio grazie a qualità indiscussa degli olii prodotti e commercializzati e alla loro certificazione di origine”.