Cessare onerose locazioni passive, rispettare e potenziare la vocazione di polo giudiziario del Comune di Trani migliorando l’organizzazione delle sedi della giustizia, a beneficio dell’utenza e dell’economia, valorizzare il patrimonio storico e architettonico del territorio tranese, a beneficio della vocazione culturale e artistica della città. E’ questo il traguardo raggiunto con la stipula del contratto di cessione gratuita in proprietà, da parte del Comune ed in favore dello Stato, di Palazzo Carcano, dove saranno definitivamente allocati gli uffici giudiziari presenti nel territorio del Comune di Trani. Il contratto è stato sottoscritto alla presenza del sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, del presidente del tribunale di Trani, Antonio De Luca, e del direttore della direzione regionale Puglia e Basilicata dell’Agenzia del Demanio, Vincenzo Capobianco.
Tempistica record (appena 6 mesi) per arrivare alla firma dell’atto che delinea al meglio l’organizzazione in città degli spazi destinati ad uffici giudiziari. Una necessità impellente, evidenziata a più riprese, nel corso degli ultimi anni, dalla Conferenza permanente degli uffici giudiziari del circondario di Trani, che aveva evidenziato la necessità di avere a disposizione spazi sufficienti a seguito della avvenuta soppressione delle sedi distaccate del tribunale di Trani, tutte trasferite a Trani. Analogo, accorato invito era stato rivolto dal presidente del tribunale di Trani che aveva individuato proprio nella piena fruibilità di palazzo Carcano una possibile soluzione risolutrice.
L’attuale Amministrazione comunale ha lavorato alacremente per concretizzare questa possibilità. Palazzo Carcano sarà oggetto di lavori di completamento e rifunzionalizzazione del bene: un intervento di circa 5 milioni di euro, due dei quali proverranno dal Ministero di Giustizia. Gli ulteriori fondi necessari saranno reperiti dall’Agenzia del Demanio.
Send this to a friend