Trani – Ass. Ciliento: “niente open day”. Il De Amicis non raccoglie l’invito

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Nel Piano del Diritto allo Studio 2018, approvato dal consiglio comunale di Trani e sostenuto dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Debora Ciliento, le scuole di I grado sono state invitate a non realizzare “open day” come per altro già stabilito al tavolo dei dirigenti a novembre scorso.
Un invito che forse non è stato ben recepito dalla direzione scolastica del 1° Circolo Didattico “De Amicis” di Trani che ieri mattina ha organizzato “La festa della scuola”, un open day a tutti gli effetti per illustrare le attività curricolari ed extracurrìcolari, i laboratori di Musica, Italiano, Inglese, Archeologia, Educazione ambientale, Scienze, Tecnologia, Teatro, Robotica educativa, Coding, Giornalino della scuola, Riciclo creativo, Arte e Tennistavolo.La Dirigente scolastica, Paola Valeria Gasbarro, ha illustrato le principali caratteristiche culturali ed organizzative della scuola.
Un invito, quello dell’assessore Ciliento, raccolto in data 3 novembre 2017 dai dirigenti scolastici delle scuole primarie durante un incontro istituzionale e poi disatteso, invece, dalla scuola De Amicis.
BATmagazine ha contattato l’assessore Debora Ciliento per chiedere spiegazioni.

“Le istituzioni locali e la sottoscritta, in qualità di assessore alla pubblica istruzione, nel presentare il Piano del Diritto allo Studio 2018, avevamo “invitato” i dirigenti scolastici a non effettuare “open day”, ovvero a non mettere in vetrina le attività formative offerte dalla scuola in virtù di quell’obiettivo di integrazione e accoglienza che ci eravamo tutti prefissi. Certo si trattava di un “invito” e non di un obbligo che evidentemente la dirigente della scuola De Amicis non ha voluto tener presente in quanto ha organizzato la Festa della scuola.
Ritengo, dichiara l’assessore, che comunque si stia procedendo ad un rinnovamento dell’istituzione scolastica in quanto nel Piano approvato dal consiglio comunale non sono stati rinnovati i contratti di locazione relativi alla scuola dell’infanzia “Rodari” (in via Fusco e di proprietà della parrocchia San Francesco), in scadenza ad agosto, e a decorrere dall’anno scolastico 2019/2020 anche l’edificio di proprietà delle Suore Angeliche San Paolo (in corso de Gasperi). Nel piano, inoltre, vengono fornite chiare indicazioni circa le nuove iscrizioni per l’anno scolastico 2018/2019 che non dovranno superare il numero dei bambini uscenti, ridotto del 16%”.