Unire cultura, storia e valorizzazione del territorio e aggiungere a questi “ingredienti” la solidarietà: è questa la ricetta dell’iniziativa che ha avuto luogo domenica 14 gennaio presso la chiesa di San Nicola ad Andria.
Protagonisti sono stati i soci del Club Storie e Motori Federiciani, che hanno aderito al raduno spontaneo di auto d’epoca nel piazzale della chiesa, situata nel cuore del centro storico andriese.
Una folla di curiosi e appassionati ha potuto ammirare auto che riportano alla storia d’Italia, compresa una 500 primo modello del 1957, premiata con la targa d’oro dell’Asi, il più alto riconoscimento per un veicolo d’epoca in Italia che ne certifica l’originalità e la conformità di tutti i suoi componenti rispetto all’originale.
«Abbiamo voluto iniziare le attività di questo nuovo anno – ha dichiarato il neo Presidente del Club, ing. Gianfranco Zinfollino – con un gesto di solidarietà, un dono per i ragazzi che frequentano la Parrocchia di San Nicola di Myra. Tante sono le iniziative che ci vedranno impegnati nei prossimi mesi: stiamo definendo i particolari di un gemellaggio con i Club di Lucera e Melfi per creare un percorso sulle orme dell’imperatore Federico II, che dovrebbe culminare proprio alle pendici del nostro Castel del Monte. Il nostro obiettivo è fare rete con diverse Associazioni che si occupano attivamente di promuovere il nostro meraviglioso territorio e riscoprire il fascino delle auto d’epoca, che ci riportano a momenti della storia di ognuno: vogliamo creare nuovi e sempre più forti circoli virtuosi per il turismo locale, attirando equipaggi da ogni parte di Puglia e d’Italia per far conoscere loro le nostre bellezze e tipicità».
Presenti alla manifestazione anche il vice-presidente del Club andriese Franco Musti, il segretario dott. Angelo Frisardi e il Presidente Registro Fiat Puglia, dott. Efisio Mastrorazio, che, insieme ai soci, hanno partecipato a una visita del centro storico andriese con la guida esperta Paola Mancini per poi terminare la giornata con un momento conviviale presso lo storico ristorante Andriese Au Coq d’Or.
«Cercheremo di servire – ha concluso l’ing. Zinfollino – come meglio potremo la realtà sociale del nostro territorio, la sua cultura, le passioni i suoi giovani, ma soprattutto cercheremo di essere presenti, con tutto il nostro orgoglio di “folli appassionati di motori”, nella società che tanto ha necessità di essere permeata dai valori fondamentali dell’associazionismo. Siamo un Club unito, determinato, gioioso e fantasioso. Anche tradizionale. Un pensiero che ho espresso spesso è quello della innovazione nella tradizione, il modo per rendere sempre attuale il Club ma mai sconfessando i suoi capisaldi, i valori fondamentali, la sua storia. I Progetti saranno dedicati alla ricerca di appassionati del mondo dei motori ma in contemporanea anche al sociale, alla cultura, alla musica e ai giovani, un pacchetto di iniziative che sta prendendo corpo. Oggi abbiamo offerto un piccolo dono alla Comunità Cristiana di San Nicola… domani speriamo di fare tanto altro».
Send this to a friend