Piove sul bagnato in casa Fidelis.
Prosegue infatti il difficile momento che sta vivendo la società biancoazzurra a causa delle deludenti prestazioni della truppa di mister Papagni nelle ultime partite di campionato e che stanno condannando la squadra a “boccheggiare” pericolosamente in zona play-out.
E’ risaputo che negli ultimi mesi al Degli Ulivi si “naviga” in acque agitate e il rapporto tra i tifosi federiciani e la stessa società è ormai lacerato: infatti poco tempo fa ha avuto luogo un duro faccia a faccia con il presidente Montemurro, ma tema centrale dell’incontro è stato il presunto subentro in società di imprenditori cerignolani e non la già precaria situazione della squadra in campionato.
Ieri, 28 dicembre, però si è andati oltre il semplice “scontro” chiarificatore. Durante la consueta seduta pomeridiana di allenamento della squadra allo stadio “Degli Ulivi” in vista della gara casalinga di sabato 30 dicembre contro il Siracusa, pare che un gruppo di supporters andriesi si sia radunato nei pressi degli spogliatoi dell’impianto dopo aver ottenuto accesso allo stesso per avere un confronto diretto con la squadra.
Ma la semplice contestazione, secondo indiscrezioni, sembra si sia trasformata ben presto in aggressione verbale e fisica nei confronti di alcuni giocatori della Fidelis verso i quali sarebbero volati anche alcuni ceffoni. Nella colluttazione sarebbero stati esplosi anche alcuni ordigni intimidatori nei confronti della società.
Attendiamo ulteriori aggiornamenti in merito alla vicenda che ha segnato un consueto pomeriggio di sport.
Si è consumata una brutta pagina di calcio che nessuno mai vorrebbe raccontare.
La speranza è quella di trovare ben presto una soluzione valida che riporti il sereno in casa Fidelis.
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