Barletta – Con l’on. Guerini “Destinazione politiche” e amministrative 2018. Video

Dopo “Destinazione Italia” con il treno di  Renzi,  sono  partiti ieri sera nella  BAT  due nuovi  incontri promossi dal PD  e intitolati “Destinazione Politiche 2018”:  prima al Nicotel di  Bisceglie poi al Brigantino di Barletta, insieme all’onorevole nonché coordinatore della segreteria nazionale del PD Lorenzo Guerini.

“Destinazione Politiche”  è stato anche  un modo per preannunciare   l’inizio della campagna elettorale del PD, in vista non solo delle elezioni politiche ma anche  delle amministrative 2018 che vedranno coinvolte tanto Bisceglie quanto Barletta.

Al tavolo dei relatori, insieme a Guerini,  erano presenti esponenti locali del Partito, tra i quali: l’assessore regionale all’ambiente Filippo Caracciolo, il consigliere regionale nonché membro della direzione nazionale del PD Ruggiero Mennea, il segretario provinciale del PD Pasquale Di fazio, il segretario cittadino del PD Nicola Defazio, il segretario regionale del PD Marco Lacarra e la presidente regionale del PD Assuntela Messina.

Assenti giustificati , il presidente della Regione Puglia Michele  Emiliano e il sindaco di Bari Antonio  Decaro,  che come da programma,  sarebbero  dovuti essere presenti all’incontro. Invece è sopraggiunto in ritardo il  sindaco Cascella.

Ai microfoni di Batmagazine,  sono intervenuti :

L’assessore Caracciolo, il quale ci ha risposto in merito alla situazione delle discariche nella BAT e al nuovo stanziamento  regionale pari a 300mila euro per il sito di Canne.

Il consigliere regionale Mennea, che ha sviscerato quelle che saranno le priorità del PD in Puglia e nella BAT, in vista delle elezioni politiche del prossimo anno.

L’onorevole Guerini,  al quale abbiamo chiesto come è andata l’approvazione  del nuovo  decreto fiscale  (collegato al ddl Bilancio e che  destina 1,2 miliardi di risorse  nel biennio 2018-2019,)  approvato  ieri mattina alla Camera e se c’è la  possibilità che la legge sullo Ius Soli possa essere   definitivamente approvata  nella prossima legislatura..

 Dora Dibenedetto